
SIENA. Elly Schlein, a fianco di Giani a Siena nella campagna per le elezioni regionali di ottobre, ha toccato molti argomenti, partendo naturalmente dal sostegno al presidente uscente per una riconferma.
“Sono felice di essere di nuovo in Toscana a sostegno di Eugenio Gianni, del buon governo di questi anni in Toscana. Ringrazio naturalmente il Partito Democratico, tutti i suoi candidati per il Consiglio regionale, ma ringrazio anche tutta la coalizione che sostiene Eugenio Giani per questa sua riconferma e soprattutto l’unità che si è costruita tra tutte le forze sul programma: un programma condiviso, forte, che punta alla sanità, alla questione sociale, alla creazione di opportunità di lavoro dignitose, alla battaglia che stiamo facendo per un salario minimo dignitoso per tutte e per tutti. Pensiamo soprattutto ai tanti giovani che, quando si vedono davanti contratti precari o salari troppo bassi, molto spesso fanno la scelta di andare altrove. Noi siamo qui per costruire anche in Toscana le condizioni migliori per poter avviare un’impresa e per poter trovare un lavoro dignitoso che sia gratificante anzitutto per i giovani. Quindi forza Eugenio Giani: siamo molto compatti al suo fianco e siamo contenti che la maggioranza si sia anche allargata rispetto a quella che già governa”.
Per l’operazione Mps-Mediobanca, Schlein ha bacchettato il Governo. “Mentre il Governo ha dimenticato completamente la politica industriale davanti al momento di peggiore crisi nel settore dell’auto, davanti alle difficoltà di dare un futuro agli stabilimenti Ex Ilva a Taranto, l’unico suo interventismo è stato sul risiko bancario, dove invece che proteggere le regole del buon funzionamento del mercato ha agito a difesa, o comunque a sostegno, di una cordata piuttosto che l’altra considerata più vicina o più amica. Noi crediamo che questo sia sbagliato, che non abbia precedenti e che vada contro qualsiasi principio liberale”,
Il riconoscimento dello stato di Palestina “è un segnale che dovrebbe dare anche l’Italia” ed “è stato indegno vedere Netanyahu mentire spudoratamente, negare i crimini che sta portando avanti a Gaza come in Cisgiordania e che dobbiamo fermare adesso se non è già tardi. Servono sanzioni, bisogna portare aiuti umanitari come sta provando a fare la Flotilla”, ha aggiunto. Schlein ha anche ringraziato “Sanchez, Starner e Carney, che hanno dato un segnale inequivocabile, che dovrebbe dare anche l’Italia”.
Cpr in Toscana? “Naturalmente siamo contrari. Devo dire che questo governo si distingue per aver buttato 800 milioni degli italiani in delle prigioni vuote in Albania, dove cerca di deportare migranti. Peraltro, per fortuna non riuscendoci, perché sono rimaste vuote – ha proseguito-. Ma con quegli 800 milioni si potevano assumere medici e infermieri che mancano negli ospedali. E al contempo hanno liberato i torturatori, invece, riportandoli in Libia con un volo di Stato”.
Le foto sono di Augusto Mattioli