Il calciatore del Genoa è indagato insieme ad altri tre giovani (due maggiorenni e un minorenne)
di Augusto Mattioli
SIENA. E’ passato questa mattina da un’entrata secondaria del Tribunale di Siena, Manolo Portanova, calciatore del Genoa, indagato con altri tre giovani (un minorenne e un maggiorenne) in seguito alla denuncia da parte di una ragazza che ha denunciato di essere stata vittima di uno stupro di gruppo in un appartamento in centro storico a Siena. Il calciatore ha evitato così di imbattersi nel gruppo di giornalisti che attendeva, davanti all’ingresso principale del Tribunale, per fare qualche domanda.
Domanda che sarebbe caduta nel vuoto certamente, dal momento che anche davanti al Gip, Jacopo Tocchi, Portanova si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Giovedì prossimo (17 giugno) sono in programma gli esami irripetibili sugli elementi raccolti fino ad ora dalle indagini coordinate dal sostituto procuratore Nicola Marini, titolare dell’inchiesta, a partire dai cellulari che gli accusati potrebbero avere utilizzato nel corso del presunto stupro.
