Foto di Corrado De Serio di Augusto Mattioli
SIENA. Una manifestazione emotivamente molto partecipata (conclusasi con il coro di Beĺla Ciao) quella che si è svolta questa mattina (29 novembre) nei pressi del supermercato Pam di Porta Siena, dove lavorava Fabio Giomi, delegato sindacale della Cgil licenziato dopo un test trappola del carrello effettuato da finti clienti, in realtà ispettori dell’azienda, che hanno nascosto merce non rilevata dallo stesso Giomi nel suo lavoro di cassiere.
Prima in piazza Rosselli, poi davanti all’entrata del supermercato gli interventi dei presenti hanno manifestato l’insoddifazione il comportamento dell’azienda, che in un comunicato ha cercato di difendere la sua posizione. Bisognerà vedere ora gli sviluppi di questa vicenda, diventata un caso nazionale, che si va ad aggiungere ad altri episodi del genere in altre città sempre nei supermercati Pam.

Giovanna Botteri (Foto di Augusto Mattioli)
Stamani la manifestazione è stata seguita anche da media nazionali (presente anche la nota giornalista ex RAI Giovanna Botteri, con telecamera al seguito, vista spesso su La7), per cui viene da pensare come questa decisione sia molto negativa sul piano dell’immagine per la Pam. Tanto che non manca chi rinuncia a fare acquisti nei suoi supermercati. Tra i presenti anche la sindaca di Poggibonsi Susanna Cenni, essendo Giomi della cittadina valdelsana. Assenti la sindaca di Siena Nicoletta Fabio, la Cisl e non pervenute prese di posizione delle associazioni che comprendono le aziende del settore.

Foto di Corrado De Serio

Foto di Augusto Mattioli






