SIENA. “Il primo pacchetto delle nomine della giunta Fabio non ha brillato per novità, merito e apertura delle procedure”. È il giudizio di Area Civica, la nuova associazione promossa da Fabio Pacciani che chiede trasparenza nelle nomine e negli incarichi pubblici del Comuni di Siena. Tale proposta si inserisce nell’ambito della Consultazione pubblica per l’aggiornamento rischi corruttivi e trasparenza. “Prevedere che la prevenzione della corruzione sia reale e svolta sotto un effettivo controllo, garantire forme di trasparenza per gli atti dell’amministrazione, adottare le proprie decisioni attraverso documenti leggibili e accessibili”.
“Il nostro documento – spiegano da Area Civica – pone l’accento sulla partecipazione della cittadinanza nel monitoraggio delle azioni compiute dal Comune di Siena. A gennaio, l’amministrazione comunale ha creato uno spazio telematico all’interno del quale ogni cittadino, ente e associazione, poteva inviare la propria proposta per l’aggiornamento ‘rischi corruttivi e trasparenza’. Il nostro obiettivo è che tutto questo rimanga un’attività concreta e costante, evitando che diventi l’ennesima chimera creata dal Comune. Soprattutto per quanto riguarda i processi delle nomine e degli incarichi, il cui rischio corruttivo è medio-alto. Tutto ciò che chiediamo è trasparenza, un’amministrazione che faccia le proprie scelte senza il ‘favore delle tenebre’”.
“Nello specifico –continua la nota dell’Associazione – proponiamo una partecipazione attiva nella prevenzione della corruzione, attraverso un effettivo confronto con ognuna delle parti potenzialmente interessate, coinvolgendo cittadini e organizzazioni portatrici di interessi collettivi, anche tramite incontri periodici e calendarizzati. Vogliamo la garanzia, da parte dell’amministrazione, che ogni atto o richiesta che verrà inoltrata all’amministrazione, verranno visionati scrupolosamente nel rispetto delle normative vigenti, concedendo ai cittadini la possibilità di accedere agli atti con facilità di movimento e lettura, come garantito dal FOIA (Freedom of Information Act)”.
“Inoltre – conclude Area Civica – chiediamo che i documenti caricati sul sito del Comune siano facilitati nella lettura, così da renderli fruibili a tutti, facilmente individuabili e privi di dubbi di interpretazione. Proponiamo, infine, che il Comune preveda l’adesione alla Carta di Avviso Pubblico’, cioè il codice etico volto a garantire il rispetto dei principi di lealtà, integrità, trasparenza e correttezza. Come, per esempio, tutto ciò che riguarda gli incarichi pubblici: è doveroso che i cittadini abbiano la possibilità di conoscere i profili dei vari candidati, in modo da avere consapevolezza di colui che verrà a supportare il Comune nell’amministrazione della città. Area Civica sarà attenta alla partecipazione dei cittadini negli interessi dell’amministrazione”.
