Dal 13 settembre, FMS con Straligut Teatro propone tre appuntamenti dedicati ai più piccoli

SIENA. Villa Rubini, scrigno verde nel cuore di Siena, apre le sue porte alle famiglie con Mappe d’arte – Percorsi teatrali e creativi, un ciclo di appuntamenti gratuiti che intrecciano teatro, illustrazione e laboratori esperienziali. L’iniziativa, promossa da Fondazione Musei Senesi e realizzata insieme a Straligut Teatro, è dedicata in particolare a bambine e bambini dai 6 ai 10 anni e invita a vivere un pomeriggio di scoperta, gioco e condivisione.
La storia della villa e della famiglia che l’ha abitata prende vita grazie a una passeggiata teatralizzata firmata da Straligut Teatro che racconta le vicende di Giuseppina Rubini – ultima erede che, con generosità, volle donare la dimora alla città – e di suo marito Luigi Manenti. Un percorso tra i giardini, le scuderie e la limonaia che intreccia memoria ed emozioni, coinvolgendo tutte le generazioni.
Ma la storia non resta solo nel passato: la generosità di Giuseppina apre simbolicamente una nuova pagina, tutta da scrivere insieme a chi partecipa. Accanto al teatro, infatti, la creatività diventa protagonista con i laboratori guidati dall’illustratrice Caterina Manganelli: bambini, bambine e adulti realizzeranno insieme delle mappe d’arte con cui immaginare e disegnare il futuro di Villa Rubini attraverso sogni, colori e parole.
Le attività si svolgono nella parte alta del parco, uno spazio urbano ancora poco conosciuto, che torna progressivamente a vivere come luogo di incontro, scoperta e socialità. Sono in programma tre appuntamenti:
- sabato 13 settembre ore 16.30
- sabato 20 settembre ore 16.30
- sabato 4 ottobre ore 16.30
Ritrovo alle 16.15. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria compilando il form: https://shorturl.at/veURP.
L’iniziativa rientra nel progetto “EduCarSI – Education Care Siena”, promosso dal Comune di Siena, sostenuto dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri e realizzato con la collaborazione della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.