Ci tocca assistere alle ruspe che radono al suolo la vegetazione lungo i torrenti Riluogo a est e Tressa ad ovest
foto tratta dal blog di Michele Pinassi SIENA. Colui che distrugge tutto ovunque passi, si è soliti definirlo un “Attila”.
Ebbene, è un soprannome che si addice perfettamente al PD, in particolare quel PD che disgraziatamente si trova a governare Siena e il suo territorio.
Dopo tutti i disastri che questa città ha subìto, ora ci tocca assistere impotenti alle ruspe che radono al suolo la vegetazione lungo i torrenti che circondano la città, il Riluogo a est e il Tressa ad ovest. Da diversi mesi è in atto un’operazione diabolica, tesa non si sa a quale assurdo obiettivo, ma col sicuro risultato di distruggere un ambiente e un paesaggio che tutto il mondo ci invidia.
La Lega Nord si augura che le attività di disboscamento selvaggio lungo le sponde dei torrenti senesi non muovano – come già comunicato da fonti vicine alle Istituzioni locali – dalla necessità di manutenzione dei corsi d’acqua, perché in questo caso ci sarebbe bisogno di rimandare i nostri amministratori all’asilo: togliendo la vegetazione dalle sponde dei torrenti, si rischia che le stesse, alla prima piena di certo rilievo, crollino formando delle barriere agli stessi corsi d’acqua, provocandone l’esondazione. Sono i letti dei torrenti che vanno puliti, non le sponde! Questo gli indegni inquilini di Palazzo Pubblico lo sanno o preferiscono fare finta di niente perché il Consorzio di Bonifica è intoccabile?
Se invece si tratta di azioni mirate ad un qualsiasi tipo di profitto, ebbene possiamo dire che siamo tornati all’inciviltà dell’Uomo di Nehandertal, che pensava di poter creare un’economia tagliando le foreste, salvo poi rimanere senza risorse con una terra completamente arida.
Qualunque sia la ragione di quanto sta accadendo, faremo tutto quanto in nostro potere perché questa distruzione si fermi: interverremo urgentemente in Regione con un’interrogazione alla Giunta e all’Assessore all’ambiente; e anche a livello cittadino – dove pure non abbiamo rappresentanti istituzionali – chiunque sieda sulle poltrone del Comune o di altro Ente locale che abbia anche indirettamente a che fare con questa faccenda, dovrà fare i conti con noi: la Lega Nord non può restare inerte di fronte alla distruzione di questa città, e chi si ritiene in diritto di poterne disporre secondo proprio comodo, dovrà presto ricredersi. A tempo debito, i responsabili dovranno rendere conto ai Cittadini, politicamente e non solo, anche di questo ultimo sfregio alla nostra città.
Lega Nord Siena
