"È inaudito che i cittadini debbano pagare il buco di bilancio di Sei Toscana"

SIENA. Dalla Lega di Siena riceviamo e pubblichiamo.
“Si profila un aumento del 4% della tariffa dei rifiuti per i cittadini senesi e della provincia che a causa del metodo di calcolo dell’Autorità, prevede di ripristinare l’equilibrio economico finanziario del gestore tramite la tariffa. Sono dunque i Comuni e quindi i cittadini a doverlo fare .
È una umiliazione l’aumento della tariffa sia per l’Amministrazione comunale che in questi anni ha lavorato con grande impegno e intensità sia per riorganizzare e rendere più efficiente il servizio anche grazie all’impegno dell’assessore Silvia Buzzichelli che ha limato tanti costi del gestore, proprio per gravare il meno possibile sui cittadini, ed è umiliante per i cittadini che con grande senso civico hanno dimostrato grazie all’impegno profuso, di avere aumentato la raccolta differenziata, elemento che doveva portare ad una riduzione della tariffa.
Ed invece il gestore Sei Toscana ha chiuso il bilancio con meno 11 milioni di euro e questo bilancio in perdita dovrà essere ripianato dai cittadini tramite l’aumento della tariffa della nettezza urbana.
E’ vicenda risaputa delle difficoltà del gestore Sei Toscana che è passata dal commissariamento alla così detta gestione a tutorship della società, ed infatti il disavanzo di bilancio del gestore così ampio non è stato costruito in poco tempo, ma deriva da anni di cattiva gestione fatta da uomini nominati non per le proprie competenze e professionalità, ma troppo spesso perché aderenti all’apparato politico del PD e purtroppo ormai da troppi anni la cittadinanza subisce le ripercussioni negative di questo metodo di gestione dei servizi pubblici”.