Sena Civitas: "Bene i facilitatori ma servono risorse vere"

SIENA. Da Sena Civitas riceviamo e pubblichiamo.
“Sena Civitas accoglie con soddisfazione la notizia che l’Ospedale Le Scotte si conferma all’ottavo posto tra i migliori ospedali d’Italia, secondo la classifica pubblicata dal Sole 24 Ore.
Questo risultato premia l’impegno quotidiano di medici, infermieri, tecnici, amministrativi e di tutto il personale che garantisce ogni giorno prestazioni di alto livello, spesso in condizioni difficili.
Nello stesso giorno, arriva anche l’annuncio dell’introduzione dei facilitatori nei Pronto Soccorso, incluso quello di Siena.
Misura voluta per migliorare la comunicazione tra operatori sanitari e cittadini e di aiuto per gestire situazioni di tensione. Tuttavia, i numeri ci ricordano che la vera emergenza non è solo relazionale:
• Oltre 55.000 accessi annui al Pronto Soccorso di Le Scotte, con una media di 150-200 pazienti al giorno.
• 30 medici di PS effettivi, ma ne servirebbero almeno 40-45 per turnazioni adeguate.
• Liste d’attesa per una TAC o una RM (Risonanza Magnetica) superiori a 60-90 giorni.
• Intanto, i cittadini senesi continuano a pagare un’addizionale IRPEF regionale più alta, introdotta per ripianare un disavanzo sanitario transitorio ma rinnovata, senza che si vedano miglioramenti strutturali concreti.
Il posizionamento ottenuto da Le Scotte non deve far dimenticare i problemi reali: il potenziamento del personale, la riduzione dei tempi di attesa e l’efficienza organizzativa sono la vera sfida per garantire cure di qualità e tempestive. La soluzione di questi problemi può rafforzare la sanità, mantenendo Le Scotte presidio di riferimento per Siena e tutta l’area vasta.