SIENA. Dall’Unione comunale del Pd riceviamo e pubblichiamo.
“All’indomani della pubblicazione della consueta classifica annuale del Sole24Ore che mette in fila le città italiane con riguardo alla qualità della vita (calcolata prendendo in considerazioni una pluralità di fattori), appare necessaria una riflessione.
Siena perde sei posizioni rispetto allo scorso anno scivolando al ventunesimo posto nella graduatoria generale: un risultato che rende evidente la politica dell’immobilismo autocelebrativo, che da sette anni è la cifra autentica della destra locale al governo.
Ferme alcune qualità originarie della nostra straordinaria città, infatti, questa classifica rende palese il fallimento dell’isolamento compiaciuto dei nostri governanti: la città è sessantaseiesima in “ricchezza e consumi” perdendo diciannove posizioni e perde terreno (trentesima) anche nella classifica sulla sicurezza (tre posizioni in meno rispetto all’anno precedente). Insomma i soldi che dovevano affluire copiosi dal governo nazionale amico, per ora li stanno sborsando soltanto i senesi, vittime della arrancante produttività italiana (mai così asfittica) e dall’effetto nefasto delle trovate sovraniste in economia (i dazi).
Proprio su questo punto, va poi rimarcata un’indicazione che, tra tutte, è particolarmente impietosa: Siena è “prima” (ovvero è il fanalino di coda) per l’incremento del tasso d’inflazione, con l’aumento maggiore registrato sui prodotti alimentari.
Il Partito Democratico ribadisce -come già fatto alcune settimane fa- che anche sotto questo profilo le politiche adottate dalla destra locale hanno miseramente fallito. Anzi. Quelle che, ad esempio, dovevano rendere più accessibile la locazione di immobili abitativi in centro (il cui canone medio è invece cresciuto del 9% dal 2024) hanno aggravato il problema e si sono rivelate solo una sottaciuta opera di redistribuzione di denaro pubblico alla proprietà immobiliare, a tutto svantaggio dei ceti medio-bassi.
Una svolta nelle politiche economiche e sociali, quindi, non è più rimandabile e il PD vigilerà che le risorse già esigue a disposizione del Comune siano investite davvero per invertire questa drammatica tendenza”.






