siena. Ieri, 20 novembre, il Liceo “Piccolomini” di Siena ha ospitato la celebrazione della Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, un evento che ha coinvolto studenti, istituzioni locali e professionisti del mondo della salute.
Organizzato dalla ASL Tse, dalla Società della Salute Senese e dal Comune, l’incontro ha avuto come tema centrale i diritti e il benessere dei giovani, con una serie di riflessioni e attività pensate per sensibilizzare la comunità sul ruolo delle nuove generazioni.
L’aula magna del Liceo Piccolomini, è stata il palcoscenico ideale per affrontare temi cruciali legati alle sfide, che i ragazzi di oggi devono affrontare. Si è parlato di esperienze, difficoltà e cambiamenti in corso nelle vite dei ragazzi, con un focus sull’evoluzione dei modelli sociali e sull’importanza di mantenere salde le radici comuni tra le generazioni passate e quelle presenti.
Sono stati presentati alcuni risultati di ricerche condotte in collaborazione con alcune scuole senesi sulle problematiche che i giovani quotidianamente affrontano. Il messaggio emerso è chiaro: da un lato, le istituzioni sono pronte a offrire il loro supporto, dall’altro è fondamentale che i ragazzi imparino a chiedere aiuto quando ne hanno bisogno. In parallelo è necessario che gli adulti si aprano al dialogo, creando uno spazio di ascolto reciproco. È emersa una preoccupazione: se i giovani non vengono ascoltati, rischiano di diventare invisibili, quasi trasparenti, nella società.
Un momento particolarmente coinvolgente è stato il contest “I ragazzi parlano agli adulti”, che ha consentito agli studenti di esprimere le proprie opinioni e riflessioni sui temi centrali della giornata.
I video realizzati dai ragazzi su temi come il diritto di essere ascoltati, l’importanza della comunicazione e le difficoltà che i giovani incontrano, sono stati condivisi sulla piattaforma Instagram di YoungleSiena e votati dal pubblico.
L’evento ha rappresentato una testimonianza dell’impegno delle istituzioni e della comunità nel rispondere alle esigenze degli adolescenti. Attraverso il coinvolgimento attivo degli studenti, sia come moderatori che come creatori di contenuti, è stato possibile mettere in luce quanto sia fondamentale l’impegno dei giovani per costruire una società migliore. La partecipazione di ragazzi e adulti ha dimostrato che il dialogo tra le generazioni è essenziale per affrontare insieme le sfide del presente e del futuro.






