SIENA. L’Accademia Chigiana piange l’improvvisa scomparsa del suo vicepresidente, il professor Marco Comporti, importante figura di riferimento, che ha appassionatamente seguito e sostenuto l’istituzione senese soprattutto in questi ultimi anni, caratterizzati da una coraggiosa e imponente fase di rilancio artistico e di riconfigurazione aggiornata alle più avanzate realtà internazionali.
Marco Comporti è stato un avvocato cassazionista abilitato all’esercizio presso le Magistrature superiori. Dal 1969 al 2008 ha insegnato Istituzioni di diritto privato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Siena, dove ha insegnato anche diritto agrario, diritto civile, diritto processuale civile e diritto privato comparato. È stato docente anche presso l’Università di Cagliari e l’Università di Camerino. Per oltre un decennio è stato direttore dell’Istituto di diritto privato e Direttore dell’Istituto di diritto processuale. Ha fatto parte del Collegio dei docenti del Dottorato in diritto privato con sede amministrativa presso l’Università di Pisa.
Autore di sette monografie e di circa cento studi minori, quali articoli, voci di enciclopedie, note a sentenza, rassegne, recensioni, ha collaborato anche con numerose riviste. Ha inoltre fatto parte di vari Collegi arbitrali sia come arbitro sia come presidente, oltre che consigliere di amministrazione della Banca Toscana dal 1993 al 1999, del Mediocredito Toscano dal 1996 al 2001 e dell’Istituto Nazionale di Credito Agrario dal 1995 al 2000. È stato socio di molte associazioni, tra cui la Società di Esecutori di Pie Disposizioni in Siena.
Nel 2005 gli è stato attribuito a Siena il riconoscimento del Mangia d’Oro.
L’Accademia Chigiana ha ricordato Marco Comporti in occasione del concerto del 21 agosto tenuto da uno dei suoi più illustri docenti, il maestro David Geringas, che in apertura di serata ha voluto dedicargli, fuori programma, la toccante Sarabanda della Quinta Suite per violoncello solo di Johann Sebastian Bach.
