L'azienda disponibile a discutere dei contratti di solidarietà non appena sarà esaurita la Cassa integrazione
FIRENZE.La salvaguardia della testata e dei posti di lavoro del Corriere di Siena e massima attenzione verso l’altra testata toscana del gruppo, il Corriere di Arezzo. E’ quanto ribadito dal consigliere per il lavoro del presidente Gianfranco Simoncini che ha incontrato oggi in videoconferenza, il direttore generale del gruppo dei Corrieri Vito Nobile insieme al presidente dell’Associazione stampa toscana Sandro Bennucci e ai rappresentanti del Comitato di redazione.
Nel corso dell’incontro si è preso atto che il giornale, dopo la sospensione delle pubblicazioni, è tornato nei giorni scorsi in edicola a seguito dell’accordo sottoscritto a Roma dal Comitato di redazione e dall’azienda. L’azienda, da parte sua, pur riconfermando le difficoltà in termini di vendite e raccolta pubblicitaria, si è detta disponibile, nei limiti di quanto consentito dal mercato, a riaprire i contratti di solidarietà non appena sarà esaurita la Cassa integrazione per Covid-19.
Simoncini ha espresso l’auspicio che, anche a fronte di un ulteriore investimento, si possano creare tutte le condizioni per il superamento delle attuali difficoltà e il consolidamento della testata. Si è concordato di riconvocare un incontro di verifica entro un mese.
