Il medico è prigioniero in Israele dopo essere stato rapito in acque internazionali
SIENA. Il rettore dell’Università di Siena, Roberto Di Pietra, ha scritto una lettera al ministro degli Esteri per chiedere l’impegno alla tutela di Riccardo Corradini.
“Al Signor Ministro Antonio Tajani, ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana
Egregio Signor Ministro,
mi permetto di scriverLe perché il dottor Riccardo Corradini, laureatosi in Medicina e Chirurgia all’Università di Siena, che ho l’onore di rappresentare, partecipando in qualità di medico alla missione della Freedom Flotilla Coalition, è stato intercettato in acque internazionali e trasportato in Israele, dove è tuttora prigioniero.
Le chiedo che il nostro Governo possa intervenire, affinché sia garantito al dottor Corradini il rispetto della sua integrità e dignità e che possa quanto prima essere liberato e sia consentito il suo rientro in Italia.
Rimanendo a disposizione per ogni evenienza e ringraziandoLa per quanto potrà fare, invio i più cordiali saluti.
Professor Roberto Di Pietra, rettore”






