4318 presenze e 160 classi per le attività organizzate nella Pinacoteca Nazionale di Siena, oltre il 70% in più dell'anno passato

SIENA.La Pinacoteca Nazionale di Siena si conferma un importante supporto alle attività educative delle scuole del territorio e non solo.
Sono 4318 le presenze di alunni e studenti della scuola dell’obbligo registrate nell’anno scolastico 2024-2025 con un totale di 160 visite programmate con le scuole, per un incremento di oltre il 70% rispetto all’anno precedente.
Il dato si riferisce alle sole scuole che hanno partecipato alle attività proposte dalla Pinacoteca e non considera le visite organizzate in autonomia senza il supporto del museo, le attività per ragazzi extrascolastiche e gli studenti Universitari.
L’ottimo risultato non è stato solo in termini di numeri, ma soprattutto di soddisfazione per le attività proposte, attività che sono state declinate secondo le esigenze delle scuole, delle classi e che soprattutto sono il frutto di un lavoro collettivo realizzato grazie alle tante sinergie che ci hanno arricchito in questo anno.
Le attività sono state portate avanti dal personale interno, storiche dell’arte e restauratrici e da guide specializzate coordinate dalla Cooperativa Pleiades. È inoltre continuato il progetto in sinergia con la Fondazione Toscana Spettacolo che ha visto protagoniste le compagnie teatrali della Lut, Accademia Minima, Lo Stanzone delle Apparizioni, con le quali abbiamo realizzato dei laboratori di teatro in dialogo con l’arte.
La novità di quest’anno è stato lo sviluppo di un progetto in collaborazione con il Comi
tato Amici del Palio, alla scoperta della città di Siena nel Medioevo attraverso i dipinti, che ha portato molti bambini delle scuole elementari nelle sale del museo. Inoltre sono state svolte delle visite e laboratori fra la Pinacoteca e l’Orto Botanico, alla scoperta delle piante fra rappresentazione storica e realtà.
Sono inoltre continuate le attività fra scuole superiori, con i quali abbiamo attivi diversi PCTO, e le scuole medie, in cui gli studenti della secondaria di secondo grado imparano per insegnare ai più piccoli. Questa attività è cominciata con gli istituti Piccolomini e Mattioli, che ringraziamo per seguirci appassionatamente da ormai da tempo, e ha in questi ultimi anni coinvolto anche altri Istituti quali il Monna Agnese e l’Istituto Papini di Castelnuovo.
Moltissime sono state le scuole da tutta la provincia che hanno partecipato ai diversi progetti e visite guidate, in particolare dai comuni limitrofi, ma anche da Montepulciano e Colle Val d’Elsa. I progetti, tuttavia, sono ormai arrivati a coinvolgere scuole di tutta Italia ed Europa.
Interessanti anche i progetti svolti con gli studenti dell’Istituto Bandini che hanno supportato la Pinacoteca per la realizzazione grafica del materiale pubblicitario di alcune iniziative e con gli studenti dell’Istituto Marconi, che attraverso gli occhi degli artisti contemporanei coinvolti dall’associazione Giallomenta (all’interno del progetto di FMPS del Community Hub) si sono lasciati ispirare dalle opere nel museo per sviluppare la loro creatività.
La Pinacoteca conferma il suo ruolo di servizio pubblico, dimostrando di credere nelle sinergie con la scuola e il territorio, ma con uno sguardo sempre ampio e di apertura, nell’ottica di coinvolgere quanti più giovani possibile e contribuire alla loro formazione.