L'unica donna candidata alle suppletive vuole dare speranza ai delusi

SIENA.“Mi candido per dire che un’alternativa è possibile, perchè in fondo i due protagonisti principali che si confrontano in questo momento, si presentano come antagonisti, ma poi sono complici e non fanno che difendere gli stessi interessi”. Così Elena Golini di Potere al Popolo, unica candidata donna alle suppletive di ottobre, ha aperto la propria campagna elettorale in piazza Salimbeni.
“Voglio dire a tutte le persone, che negli anni si sono sentite deluse, che magari hanno preferito astenersi dal voto, che una speranza c’è. E a queste persone chiediamo fiducia, non tanto per il consenso che possono dare a noi, ma per l’appoggio al movimento che stiamo portando avanti.
Non accettiamo più il ricatto del male minore e del voto utile, esiste un bene possibile, che poi è la difesa del bene comune”.
“Il Pd non fa più parte della sinistra – ha detto rispondendo alle domande dei giornalisti-, almeno da quando ha scelto di non stare vicino al popolo. l partito democratico ha fatto una scelta verso il centro e infatti è al governo con la Lega. Anche se sono distanti come idee, alla fine votano insieme in questo governo”.
“Il partito di Rizzo si fa vivo solo in tempo di campagna elettorale, non si sono mai visti per una battaglia e non sono scesi in piazza con noi”, ha dichiarato, commentando la candidatura presentata dal Partito Comunista.