
di Augusto Mattioli
SIENA. Il rapporto sempre più stretto tra Forza Italia e la Lega, oggi tricolore, emerso nel corso della recente crisi di governo, potrebbe farsi strada anche a Siena, in vista delle comunali del 2023. Secondo una fonte bene informata del mondo del (centro) destra senese, i due partiti sarebbero intenzionati a presentare una lista unica, che permetterebbe di avere 32 candidati in grado di competere per le comunali ed evitando di avere eletti con poche preferenze. A quanto pare le due forze politiche senesi già prima della crisi erano intenzionate a collaborare insieme per varie iniziative.
Riguardo alle elezioni politiche non mancano ipotesi sulle candidature. E torna la voce riguardante il sindaco De Mossi, che potrebbe essere candidato nella Lega al parlamento o, in subordine, avere un incarico nel futuro governo, se la coalizione di centro-destra si affermerà. De Mossi deve ancora comunicare le sue intenzioni, riguardo alla ricandidatura al Comune di Siena, che – dopo la figuraccia nella gestione del palio – potrebbe non essere più sostenuta, soprattutto dal mondo contradaiolo.
Intanto è in corso, commissionato dal Comune di Siena, un sondaggio telefonico tra i senesi sul lavoro svolto dal Comune di Siena nei vari settori. Dalle domande fatte emerge la preoccupazione dell’amministrazione su come la pensano i senesi in particolare su gestione del palio, raccolta dei rifiuti nel centro storico, cultura.