
SIENA. Dal Coordinamento provinciale Fratelli d’Italia Siena riceviamo e pubblichiamo.
“Non stupisce l’attacco ideologico della FP Cgil senese nei confronti del Governo e del ministro della Salute Orazio Schillaci. Le parole usate contro la visita all’ospedale di Nottola confermano la logica di contrapposizione pregiudiziale, che nulla ha a che vedere con l’interesse dei cittadini e dei lavoratori della sanità.
La presenza del ministro Schillaci non è stata una “passeggiata elettorale”, ma un atto di attenzione concreta verso una struttura che merita di essere valorizzata. L’incontro ha permesso di fare il punto sugli investimenti già in campo e su quelli in arrivo, segno di una volontà chiara: rafforzare il servizio sanitario nazionale, non indebolirlo.
Quanto ai numeri sbandierati dalla Cgil, ricordiamo che l’attuale Governo ha stanziato oltre 136 miliardi di euro per la sanità nel 2025, il livello più alto di sempre, con un incremento di quasi 4 miliardi rispetto al 2022. È un impegno concreto che smentisce qualsiasi ipotesi di “attacco alla sanità pubblica” e che dimostra come il Governo Meloni stia lavorando per migliorare qualità e accesso alle cure, dopo anni di tagli e blocchi del turnover lasciati in eredità proprio dai governi di sinistra e sostenuti dalla sinistra.
Sul fronte dei contratti, le risorse per il rinnovo sono frutto di un confronto nazionale e non certo di scelte unilaterali. E’ un contratto molto importante e significativo nel quadro economico e di bilancio certamente difficile aggravato dallo sperpero dei governi della sinistra e di Conte con le scelte scellerate del superbonus che oggi pesa per oltre 130 miliardi di debito e del reddito di cittadinanza. Tutte risorse che più utilmente e strategicamente potevano essere utilizzate per lo sviluppo del Paese.
Comprendiamo che la CGIL attacchi Fratelli d’Italia e il governo per coprire le lacune e la carenza della programmazione della gestione sanitaria regionale, che ha spesso preferito la spesa improduttiva alla valorizzazione del personale e delle strutture sanitarie del territorio.
L’attacco della CGIL è una medaglia da appuntarsi sul petto, mentre loro continuano la loro battaglia ideologica contro di noi, tanti medici, operatori sanitari e cittadini ci stanno ringraziando per l’attenzione che il ministro ha riservato al prezioso presidio sanitario di Nottola. Continueremo a lavorare nell’esclusivo interesse dei cittadini della provincia Siena”.