Al concerto del 28 luglio presenti il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani e l’assessore regionale al Diritto alla Salute, Simone Bezzini

SIENA. 15 incontri in poco più di quattro mesi e mezzo. Il progetto di “Ematologia in musica” si è potenziato notevolmente dopo il primo anno sperimentale, che ha visto il professor Antonio Batelli, flautista e docente di storia e filosofia in un istituto superiore di Siena, su base volontaristica, mettere a disposizione il suo tempo e la sua professionalità per eseguire brani di musica classica allietando i tempi di cura dei pazienti del day hospital di Ematologia, diretta dalla professoressa Monica Bocchia. Al professor Batelli si sono affiancati due medici, Andrea Frosolini e Mario Tortoriello che, con violino, chitarra e voce, hanno incrementato gli appuntamenti grazie anche agli ottimi riscontri avuti dai pazienti nei mesi scorsi, che han
no gradito l’intrattenimento musicale durante la somministrazione delle terapie.
Al concerto del 28 luglio, insieme alla direzione aziendale, hanno partecipato anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e l’assessore regionale al Diritto alla Salute, Simone Bezzini, apprezzando le iniziative messe in campo dall’Azienda ospedaliero-universitaria Senese per potenziare gli aspetti di umanizzazione delle cure.
«Siamo molto molto soddisfatti e orgogliosi – afferma il direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese Antonio Barretta – che questo progetto partito dall’idea del professor Batelli abbia spinto anche due giovani medici a proporsi per potenziare gli appuntamenti per i pazienti del day hospital di Ematologia. I pazienti del nostro ospedale stanno apprezzando molto queste iniziative di umanizzazione delle cure e grazie alla disponibilità del nostro personale abbiamo intenzione di estendere sempre di più questi progetti al resto dei reparti». Il calendario della seconda edizione di “Ematologia in musica” si protrarrà fino ad ottobre.