Gli ultimi aggiornamenti sulla pandemia e sulle "cose di casa"

di Letizia Pini
Una chiacchierata sui dati pandemici nella conferenza della mattinata del sindaco Luigi De Mossi, puntuale, preciso. Gli ultimi dati più salienti, che ormai si avvicendano da più fonti, sono quelli da lui riportati e forniti dall’Ausl del 23 marzo ore 14,00:
- numero casi positivi 213 unità di cui: 55 nella sola provincia di Siena per i quali sono stati effettuati nella nostra 1194 tamponi
- il numero di persone positive attualmente in carico sono 1421
- a domicilio, 1203
- guariti, 43.
“Se guardiamo il dato statistico dal 2 di marzo ad oggi vediamo che la curva, dopo un incremento ed un picco di di 602 contagiati intorno al 9 marzo, ha iniziato poco a poco a scendere, anche se in modo ondivago, fino ad arrivare ad oggi con 487 contagiati.
Per quanto riguarda le sanzioni, ringraziando al Municipale impegnata sul territorio, ha visto il 17 marzo 2 sanzioni, venerdì 19 1 sanzione, sabato 20 2 sanzioni, il 21-22 e 23 nessuna sanzione.
Riprese da ieri le vaccinazioni con AstraZeneca dopo il periodo di sospensione si deve fare sempre riferimento al portale della regione e seguire le indicazioni di categoria ed età: prenotavacciono.sanità.toscana.it. Si possono prenotare le seguenti categorie: personale scolastico docente e non, i componenti delle forza dell’ordine e delle forze armate; i cittadini nati dal 1941 al 44.
Il vaccino AstraZeneca riguarda i caregiver ovvero le persone che assistono persone con elevata fragilità o disabilità grave. Per quanto riguarda i pazienti in dialisi, tutti nelle 13 residenze dialitiche della Sud Est potranno vaccinarsi al momento della consueta seduta di dialisi facendone prima richiesta. Il Nefrologo di riferimento, in accordo con la Direzione Ospedaliera, una volta avvisato comunicherà quando verrà somministrato il vaccino Pfizer senza dover andare in altra struttura.
Per quanto riguarda le misure di contenimento della Pasqua ci vedrà impegnati tutti in ‘zona rossa’. Infatti il Decreto Legge in vigore dal 6 marzo decreta che tutta Italia a partire dal 3 marzo sarà in zona rossa fino al 6 aprile. Con qualche concessione però:
- ricongiungimenti: sarà possibile spostarsi per genitore separato/divorziato per raggiungere figli minorenni presso l’altro genitore o affidatario; per condurli presso di è anche 9n aree diverse e a rischi differenziati.
- possibile raggiungere il coniuge o il partner anche se vive in città o in una regione diversa per esigenze di lavoro o latri motivi. Purché il luogo dove si intende effettuare il ricongiungimento coincida quello con cui si ha residenza, domicilio o abitazione.
- sarà possibile andare a trovare ed assistere parente e/o amici non autosufficienti purché vi sia reale condizione di necessità.
- si potrà andare in Chiesa o in altri luoghi di culto purché nelle vicinanze della propria abitazione e sempre evitando assembramenti e cercando di mantenere il distanziamento di almeno un metro tra persone.
- è consentito andar ad accompagnare in auto una persona per spostamento giustificato in particolare se questa non autonoma né dotata di patente. La mascherina solo se non convivente.
- è consentito svolgere attività sportiva solo nell’ambito del territorio del proprio Comune dalle ore 5,00 alle ore 22.00 in forma individuale con distanza di 2 metri.
- per le seconde case il presidente Giani ha firmato un’ordinanza che vieta l’accesso alle seconde case fino all’11 aprile per chi viene da fuori regione a meno che non abbia la residenza all’interno della toscana”.
Passando poi alle cose ‘di casa’, il sindaco ha illustrato le celebrazioni per il Capodanno Senese che purtroppo hanno risentito, come il resto dell’attuale situazione. Ovviamente si svolgerà la cerimonia religiosa con i rappresentanti delle Contrade (senza comparse e con solo il paggio maggiore), e le istituzioni cittadine. Non avrà luogo la processione.
Dalla Sala del Mappamondo, poi, alle ore 18,30, si terrà la Lectio Magistralis del professor Rino Rappuoli con ingressi rigorosamente contingentati e trasmessa dalle principali tv e canali web. Per quanto riguarda Il Cittadino avremo l’evento trasmesso in diretta dalla pagina FB.
Rispondendo poi alle domande della stampa, il sindaco ha spaziato da precisazioni sulla pandemia alle celebrazioni di Dante e situazione della banca, ha ribadito la sua attenzione al momento delicato ma con spirito di ottimismo che spera di trasmettere alla popolazione.
Nonostante la situazione vaccini non sia delle migliori, De Mossi ha sottolineato quanto il momento sia un problema di tutti di salute pubblica e ed è importante fare squadra al di sopra delle proprie appartenenze per far tornare la Toscana ad un livello di eccellenza. “Le istituzioni ora devono collaborare e non farsi polemica indipendentemente dall’appartenenza politica – ha dichiarato -. Puntiamo anche alle monoclonali: siamo già alla fase di sperimentazione clinica in parte anche a Siena grazie al lavoro di TLS e del professor Frediani. Potrebbe essere una nuova rivoluzione ‘copernicana’ affiancata alle vaccinazioni. Per questo domani abbiamo la Lectio Magistralis di Rino Rappuoli. Il tema del Distretto delle Scienze della Vita è importante e porta con se una serie di interessi. Naturale sarebbe fare un distretto anche più articolato che prenda tutta la filiera, alla ricerca fino all’industrializzazione, dove Siena sia capofila. Per una scelta prudenziale per ora siamo dovuti andare dalla Menarini per la produzione delle monoclonali. Ma per il futuro dovremmo attrezzarci anche per la produzione: industrie adeguate al territorio. Non solo per rispetto per professionisti del settore ma anche per riconvertire occupazionalmente il nostro territorio in altre direzioni prestigiose e importanti come lo è stato quello bancario. Riconvertire i settori in settori di eccellenza e quello più vicino è quello delle Scienze della Vita”.
Ha precisato come lui stesso abbia deciso come avvocato di non vaccinarsi, ritenendo che prima sia necessario tutelare i più deboli, poi gli altri con “una scelta del tutto personale”, auspicando in un’accelerazione della Regione con la messa a disposizione di più vaccini.
Pungolato più volte su Siena Parcheggi ha ribadito che “la visione della società Siena Parcheggi è una controllata al 100%. Abbiamo iniziato ad incrementare tutta una serie di nuovi servizi per renderla più efficiente e così accorciare la filiera del legame con il Comune e la popolazione e far crescere le professionalità al suo interno. Abbiamo fatto già circa 6-7 assunzioni e di questi tempi non è cosa da poco. Certe scelte, anche dettate dal periodo, non sarebbero state possibili, se non fosse stata una società così delineata: tipo concedere i parcheggi alla Croce Rossa per i tamponi o i parcheggi gratuiti per recarsi alle vaccinazioni. Stiamo studiando una serie di possibilità di servizi ulteriori a quelli soliti e se è possibile farlo e con quali modalità. Non tutto potrà esser fatto ma per esempio bigliettazione, bookshop e simili potrebbero tranquillamente essere gestiti da Siena Parcheggi”
Si è dichiarato anche molto preoccupato sulla situazione per la banca per cui ritiene che “le istituzioni insieme con Fondazione Provincia e Regione riannodino il legame con il Governo. Ora abbiamo uno specialista di queste vicende ed è Mario Draghi. E’ fondamentale ripatrimonializzare MPS e ridare un patrimonio alla Fondazione che è rimasta sul territorio”.