
SIENA. Stamattina (15 marzo) i Carabinieri della Stazione di Siena Centro hanno denunciato per inosservanza di un provvedimento dell’autorità un 45enne di Castelnuovo Berardenga, con precedenti denunce a carico. Questi, in violazione al D.C.P.M. nr. 9 del 09.03.2020, emanato a seguito dell’emergenza epidemiologica e finalizzato a impedire il diffondersi del virus Covid-19, è stato controllato a Siena in Via di Pescaia, mentre intento a lavare la propria autovettura.
Ieri a Sovicille, in località Rosia, i Carabinieri della locale Stazione, nell’ambito di un predisposto servizio, hanno deferito per lo stesso reato un 37enne residente a Montalcino, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine e un coetaneo residente a Roma, di fatto domiciliato a Siena, che si trovavano in quel luogo senza un giustificato motivo. Nel medesimo contesto quest’ultimo, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di nr.2 (due) dosi termosigillate in cellophane di cocaina e veniva segnalato alla prefettura di Siena quale assuntore di stupefacenti.
Nello stesso ambito a Chiusi, nel corso di analoghi servizi di ricerca di persone che non rispettano la normativa sull’emergenza, i Carabinieri della locale Stazione hanno parimenti deferito un macedone di 53 anni, residente in Valdichiana e un 68enne residente a Chianciano, che senza giustificato motivo, venivano sorpresi nella mattinata odierna, a seguito di un controllo alla circolazione stradale, alla guida delle proprie autovetture, in violazione del decreto, riguardante lo spostamento delle persone fisiche all’interno del territorio nazionale.
Ulteriori due italiani residenti a Civitella Paganico, rispettivamente di 52 e 55 anni, venivano sorpresi dai Carabinieri di Monticiano in prossimità delle Terme di Petriolo e conseguentemente identificati e denunciati per gli stessi motivi, non essendo in grado di giustificare la loro presenza in loco.