A riferire l'accaduto alcuni promotori dell'iniziativa appartenenti all'associazione ambientalista di destra "La foresta che avanza"
SIENA. Un’associazione ambientalista legata alla destra raccoglie cibo da destinare agli animali abbandonati e la sinistra tenta di bloccare l’iniziativa e chiede che il negozio venga boicottato. È accaduto a Siena, ma i promotori sono due consiglieri comunali sovicillini, eletti nella lista del sindaco Dem e alcuni noti esponenti della sinistra senese che hanno dato il via a pressioni e invitato al boicottaggio del negozio.
“Noi raccogliamo cibo per gli animali abbandonati – dichiarano in una nota i volontari de La Foresta Che Avanza, associazione legata a CasaPound Italia – e la sinistra tenta di opporsi attraverso il solito meccanismo dell’intimidazione, che ricorda metodi utilizzati da precise organizzazioni. Alla diffusione della notizia di un nostro banchetto di raccolta cibo regolarmente assegnato all’interno della struttura de “L’Isola dei Tesori” di Siena, un consigliere comunale eletto nelle liste della sinistra sovicillina, ha iniziato a diffondere un appello attraverso Facebook, invitando gli utenti a fingersi clienti ‘esterrefatti’ e a scrivere in massa una mail alla sede centrale della catena commerciale, per chiedere che la stessa prenda ufficialmente le distanze dall’iniziativa, prendendo il plauso e l’approvazione di un’altra nota esponente di sinistra e consigliera comunale di Sovicille.”
“La cosa ancora più grave – continua la nota – è che il promotore dell’azione di mistificazione e intimidazione venga proprio da un consigliere comunale che siede tra le fila del sindaco di Sovicille, Giuseppe Gugliotti, e che tra i commenti che plaudono all’iniziativa contro la raccolta cibo vi sia un’altra consigliera, a sostegno del Sindaco del Partito Democratico. Il tutto avviene sul gruppo Facebook ‘Sardine Siena”, dimostrando, se mai ce ne fosse bisogno, come questa sia l’ennesima ed effimera sigla eterodiretta dal Pd e da quella sinistra che fa dell’odio una bandiera, il tutto forse spinto da una smania di rifarsi una verginità politica avendo perso il contatto con gli italiani e i loro bisogni.”
“Scagliarsi contro un privato attraverso la consueta pratica della lista di proscrizione tanto cara alla sinistra – concludono i volontari de La Foresta Che Avanza – minacciando boicottaggi commerciali per la sola colpa di aver ospitato un’iniziativa di solidarietà, è un comportamento molto grave, soprattutto se portato avanti da chi dovrebbe rappresentare le istituzioni. Per questo ci aspettiamo che, il Sindaco Gugliotti, i consiglieri comunali sovicillini e le istituzioni senesi condannino le pressioni e le intimidazioni indirizzate al negozio di animali, e prendano posizione contro un clima che, da sinistra, sta indirizzando politica su un terreno molto pericoloso: quello dello scontro e della volontà di tappare la bocca all’avversario politico.”