SIENA. La Giunta comunale, nella seduta di questa mattina, martedì 9 dicembre, ha deliberato di approvare il progetto di fattibilità tecnica ed economica, della “Variante stradale alla ex Strada statale 73 Ponente per la circonvallazione del centro abitato di Costalpino”, per una spesa complessiva di investimento stimata di due milioni e settecentomila euro. Il progetto sarà approvato contestualmente all’adozione della variante al Piano operativo in discussione nel prossimo Consiglio comunale in programma giovedì 18 dicembre.
“Un passo importante – sottolinea il vicesindaco e assessore all’urbanistica del Comune di Siena, Michele Capitani, che ha presentato la proposta di delibera – per un progetto innovativo che, di fatto, rivoluziona positivamente la viabilità di Costalpino, creando un’arteria attesa da anni e che migliorerà sensibilmente sicurezza e vivibilità nella zona, oltre che contribuire a un migliore flusso del traffico. Questo intervento, di fatto, creerà una viabilità alternativa, moderna ed efficiente, alla presente, inadeguata rispetto al traffico attuale e all’insediamento abitativo di Costalpino, attraverso un nuovo tratto di strada e due rotatorie, che permetteranno di aggirare l’abitato. L’opera è finanziata con il fondo per lo Sviluppo e la coesione per il ciclo di programmazione 2021-2027 e la specifica delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, oltre che con fondi comunali”.
Il progetto. Gli interventi del presente progetto riguardano la realizzazione della nuova viabilità di circonvallazione dell’abitato di Costalpino, come variante stradale alla strada stradale 73 Ponente, con l’obiettivo di incrementare la sicurezza stradale e garantire una migliore accessibilità ai flussi locali e pendolari, migliorando la vivibilità e offrendo nuove potenzialità al nucleo urbano. In particolare gli interventi consisteranno un nuovo tracciato connesso alla viabilità esistente per mezzo di due rotatorie, dalle seguenti caratteristiche: nuovo tratto stradale di circa trecentocinquanta metri a due corsie, una per senso di marcia, dotato di marciapiede sul lato di monte sviluppato nella pendice a nord dell’abitato; due intersezioni a rotatoria sull’attuale tracciato della Strada statale 73 di diametro esterno di quaranta metri con isola centrale a verde; opera di sottoscarpa in terre rinforzate ad altezza variabile di lunghezza circa settantacinque metri, sul lato di valle; muro di controripa di altezza variabile di lunghezza circa novantacinque metri, sul lato di monte; barriere di sicurezza tipo guard-rail, puntualmente interrotte dove possibile per l’accesso ai fondi; impianti per l’illuminazione pubblica e fognatura per lo smaltimento acque meteoriche; segnaletica e opere a verde.
L’atto. Nell’atto si legge che la Giunta prende atto “che gli interventi di cui al progetto non risultano pienamente conformi al vigente Piano operativo comunale e, pertanto, verrà attivata specifica variante urbanistica di competenza del Consiglio comunale; inoltre, che gli interventi e le opere previste in progetto vanno a incidere, in minima parte, su demanio stradale e su beni immobili nella proprietà e/o disponibilità del Comune di Siena e, in massima parte, su aree di proprietà privata, sia in occupazione temporanea che definitiva”. Sempre nell’atto si legge “che si è svolta positivamente una conferenza dei servizi, in data 10 ottobre 2025, nella quale i soggetti e gli enti interessati hanno potuto prendere visione ed esaminare il progetto, fornire i propri pareri e le proprie indicazioni e, sulla base degli elaborati, si provvederà alla richiesta delle eventuali ulteriori autorizzazioni e pareri necessari che verranno recepiti nel progetto esecutivo”. La Giunta prende anche atto “che la realizzazione degli interventi di cui al progetto determinerà oneri indotti stimati, a partire dall’anno successivo al collaudo delle opere (presunto 2028), di circa 50mila euro annui per la gestione e la manutenzioni in efficienza delle nuove infrastrutture, due nuove rotatorie e un nuovo tronco stradale (pavimentazioni bitumate, barriere, segnaletica, percorsi pedonali, illuminazione stradale, opere di sostegno, sistemi di regimazione acque, verde e arredi etc…) e che tali oneri faranno carico ai competenti capitoli di spesa corrente del Bilancio comunale e, pertanto, si demanda alla competente direzione Risorse Finanziarie di ascrivere tali somme nella disposizione dei servizi Manutentivi comunali”.
L’intervento in oggetto è previsto nella programmazione triennale dei lavori pubblici 2026/2028 e le risorse necessarie alla copertura finanziaria dell’intero intervento sono previste nel Bilancio di previsione 2026/2028 in fase di approvazione, con contributo “Fsc 2021/2027 – Cipess 28/2024” per un totale di due milioni e duecentomila euro e con 500mila euro con fondi propri.
