Avevano assalito alcuni contradaioli, due di questi ricoverati con prognosi di un mese

SIENA. In corso dalle prime luce dell’alba un’operazione condotta dai Carabinieri della Compagnia di Siena nei comuni di Siena, Castelnuovo Berardenga e Monticiano.
I militari dell’Arma hanno dato esecuzione a 2 misure cautelari (1 arresti domiciliari e 1 obbligo di dimora), emessi dal GIP dello stesso capoluogo, nei confronti di altrettanti soggetti stranieri, di 19 e 24 anni, autori, unitamente ad altri 2 kosovari – uno dei quali minorenne – di una violenta aggressione a un gruppo di giovani senesi durante la notte di Capodanno.
Il 10 gennaio scorso, i Carabinieri di Siena, nell’ambito della stessa attività d’indagine, avevano già eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica dello stesso capoluogo, nei confronti di uno degli autori dell’aggressione – 23enne, kosovaro, pluripregiudicato – rintracciato presso la stazione ferroviaria di Macerata (MC) mentre tentava di darsi alla fuga. Misura confermata dal Tribunale di Macerata che ha applicato all’arrestato la misura cautelare della custodia in carcere.
Le indagini lampo, coordinate dal Procuratore della Repubblica di Siena Salvatore Vitello e dal Sostituto Procuratore Aldo Natalini, e condotte dai Carabinieri della Stazione di Siena, hanno portato all’identificazione degli appartenenti del branco che hanno aggredito per futili motivi alcuni giovani senesi durante i festeggiamenti di Capodanno. Le vittime, ricoverate presso il policlinico Le Scotte di Siena a seguito delle lesioni riportate, sono state sottoposte a intervento chirurgico e dimesse con giorni 30 e 60 di prognosi.
La discussione dopo i festeggiamenti di capodanno aveva avuto origine nei pressi della società istriciaiola del Leone, quando il gruppo di aggressori aveva iniziato a importunare alcuni ragazzi nei giardini adiacenti a porta Camollia. Dopo l’intervento di alcuni contradaioli gli stessi si sono allontanati e qualche ora dopo hanno intercettato nei pressi di piazza Tolomei un gruppo di giovani contradaioli che sono stati oggetto di insulti e minacce. Nonostante un tentativo di evitare la discussione, gli aggressori hanno raggiunto alle spalle i ragazzi e hanno iniziato a picchiarli ripetutamente con calci e pugni continuando l’inseguimento nel centro storico di Siena.
I Carabinieri hanno identificato gli aggressori: uno di essi, già noto alle forze dell’ordine per i suoi trascorsi giudiziari è stato fermato a Macerata (MC) dove si era nascosto potendo contare sull’appoggio logistico di alcuni conoscenti.
I quattro, dovranno rispondere dell’accusa di lesione aggravata in concorso.