Decima edizione per l’iniziativa di Fipac Confesercenti: coinvolto l’Istituto Caselli di Siena
SIENA. Undici racconti per la decima edizione. Sono quelli raccolti tra i pensionati del lavoro autonomo aderenti alla Fipac Confesercenti di Siena, e presentati nei giorni scorsi durante una allegra serata che ha premiato gli autori. E’ la Bottega della Memoria, la rassegna di racconti di vita vissuta che quest’anno ha coinvolto attivamente anche 4 studentesse dell’istituto superiore Caselli di Siena in veste di intervistatrici e curatrici dei testi, assieme a Patrizia Bogi Antonella Sennati e Martino Landi che hanno coordinato la rassegna. Dai colloqui intergenerazionali a tratti emozionanti (seguite da una bella colazione tutti insieme) sono emerse storie di vita che hanno riconfermato l’importanza di tramandare alle nuove generazioni le testimonianze di chi ha dedicato una vita al commercio ed all’imprenditoria.
L’evento finale si è aperto con un intervento del Presidente provinciale di Confesercenti, Leonardo Nannizzi, del Presidente Fipac Siena Martino Landi e della professoressa Filomena Cataldo, presente insieme al Dirigente scolastico dell’Istituto Caselli Luca Guerranti. L’occasione è stata allietata da Emy, giovane musicista e compositore di Serre di Rapolano, ed è culminata con la passerella degli autori dei racconti per l’edizione 2025: Mauro Peri (con il racconto “macellaio per sempre”), Gianpietro Giglioli (da Germano a Jeanpierre), Luciano Rossi (a Sergio….la macelleria di romituzzo), Enrico Rumachella (un mister tra calcio, macchinette da caffé e ristoranti), Giorgio Valdambrini (vita di una piccola cooperativa – il miracolo Castelmuzio), Patrizia Rocchi e Paola Falciani (Acrilgomma-per un mondo di colori), Lorenzo Rossi (quando il lavoro diventa passione), Valeriana Mariottini (Valeriana: una vita tra i fiori), Francesco Minucci (dal sombrero al Papillon), Lorenzo Tempori (Lorenzo: il benzinaio e le sue risate), Mario Stolzi (camminando con il commercio).
Immagine: un momento dell’evento finale della Bottega della Memoria 2025






