Palio e polemiche: dalla politica alla sicurezza
di Augusto Mattioli
SIENA. Il palio è un’occasione ghiotta per attaccare politicamente il sindaco Valentini, soprattutto da parte di chi ha simpatie per il centrodestra. Da discutere c’è, eccome, a partire dalla “lungagnata” della tratta con l’assegnazione dei cavalli verso le sei del pomeriggio. C’è chi dice che i capitani abbiano discusso a lungo per la scelta di un cavallo e che questa sia stata la causa del ritardo.
Ma da discutere c’è anche sulla gestione del cavallo della Tartuca, che ha fatto correre il rischio di rinviare il palio. Il che avrebbe comportato problemi anche per l’organizzazione della festa, compreso l’ordine pubblico. Un tema, nei giorni della festa, apparso fin troppo esibito. Anche se i modi delle forze dell’ordine sono stati corretti come abbiamo potuto vedere. I controlli sono stati molto forti, in effetti, ma la paura che si ripetesse qualcosa come a Torino ha pesato non poco. Ovviamente si è pensato a possibili rischi di attentati, il che ha solleticato molti commenti di chi ha molti timori dell’immigrazione, vista come veicolo utilizzato dai terroristi. Insomma mai come questa volta palio e politica si sono mischiati nei commenti, coinvolgendo soprattutto Valentini, che si è preso la briga e il peso di comunicare alla città cosa era stato deciso dal comitato provinciale della sicurezza.
Le misure prese, alcune discutibili, vedi il limite dei quindicimila presenti tra piazza e palchi (in piazza in effetti qualche vuoto c’era ,anche se gli esperti devono dirci con i loro modelli matematici quanta gente c’era davvero al palio), hanno scatenato soprattutto su Facebook i commenti molto politicizzati di coloro che hanno simpatie a destra, solitamente difensori a spada tratta delle forze dell’ordine anche quando sbagliano palesemente, come nel 2000 a Genova alla scuola Diaz. A loro solo una domanda. Quali decisioni avrebbero preso se avessero avuto la responsabilità di gestire l’operazione? Lo chiediamo soprattutto a chi si candida a guidare la città nei prossimi anni.
