
FIRENZE. Il gip del tribunale di Firenze ha accolto il ricorso del difensore di Andrea Corti ed ha revocato gli arresti domiciliari per l’ex direttore generale dell’Ato Toscana Sud, arrestato il 9 novembre 2016 nell’ambito dell’inchiesta della procura fiorentina sulla gara da 3,5 miliardi per la gestione ventennale del ciclo completo dei rifiuti nelle province di Siena, Arezzo e Grosseto. Il gip ha così accolto parzialmente la richiesta del legale per il quale “erano venute meno le esigenze cautelari per Corti” ed ha applicato a Corti una misura interdittiva, per 9 mesi, “inibendolo da esercitare o acquisire pubblici uffici o servizi, di qualsivoglia natura ad eccezione di quella di professore universitario presso la Facoltà di ingegneria di Siena, di esercitare uffici direttivi di persone giuridiche e di imprese, di esercitare in qualunque forma attività di impresa”.