Partito un percorso sperimentale di attività assistita con gli animali. L’assessore Giordano: Asp esempio virtuoso di approccio a questo genere di cure

SIENA. Socializzare e rallentare la malattia attraverso la presenza degli animali. E’ partito con questi obiettivi il progetto di Asp Città di Siena di Attività Assistita con gli Animali (AAA), comunemente conosciuta come Pet Therapy, nelle residenze cittadine.
Un’iniziativa con cui Asp città di Siena, tra le prime a offire questo tipo di servizio, va avanti nel suo impegno di innovazione delle cure e dell’ospitalità al servizio dei residenti che durante i fine settimana sta vedendo entrare nelle Rsa il cane Idy, i gatti Merlino, Romeo e Artù, e i conigli Oliver e Teo, preparati per interagire in modo sicuro, rispettoso e positivo con le persone anziane.
Il progetto è stato reso possibile dalla collaborazione con l’associazione Amici di Leos, impegnata nella promozione della protezione e difesa degli animali, della cultura e del rapporto armonioso tra uomo e animale e nel valorizzarne l’importanza terapeutica, nel pieno rispetto delle linee guida stabilite dal Ministero della Salute per questo tipo di attività. L’obiettivo è offrire momenti di serenità, affetto e stimolazione emotiva agli ospiti, contribuendo al loro benessere psicofisico. La varietà degli animali permette di rispondere alle diverse preferenze e sensibilità degli ospiti, favorendo un’esperienza inclusiva e personalizzata. Le attività saranno condotte da un’équipe multidisciplinare certificata. Particolare attenzione è stata dedicata anche al benessere degli animali, tenendo conto delle condizioni ambientali della stagione estiva e selezionando soggetti adeguatamente abituati al contesto, nel rispetto della loro salute e delle loro esigenze. Tutti i professionisti coinvolti, così come gli animali impiegati negli interventi, hanno seguito specifici percorsi di formazione certificati, necessari per poter operare nel rispetto delle normative e garantire il benessere degli utenti e degli animali coinvolti.
“Nell’ambito di un rafforzamento qualitativo della nostra attività di ‘animazione’, la cui importanza è pari alla farmacologia, abbiamo scelto due linee di azione – spiega Guido Pratesi, presidente di Asp Città di Siena -: da una parte, ovviamente, c’è la terapia, dall’altra abbiamo scelto di portare l’arte in Rsa. Si tratta di modelli all’avanguardia nelle terapie di settore, che ci portano nelle prime posizioni per servizi svolti all’interno del mondo della fragilità”.
“Il progetto realizzato dall’Asp Città di Siena è un tangibile segnale di attenzione nei confronti degli ospiti del Campansi e del Butini Bourke – commenta Giuseppe Giordano, assessore alla Sanità del Comune di Siena -. Sono ormai noti i benefici fisici, psicologici e sociali della pet therapy: dalla riduzione dello stress e dell’ansia, al miglioramento delle capacità cognitive e comportamentali; dallo stimolo all’attività fisica tramite giochi e passeggiate con gli animali al miglioramento della coordinazione motoria. L’Asp diventa, quindi, un esempio virtuoso di approccio a questo genere di cure, un esempio da emulare. La soddisfazione del Comune di Siena è ancor più grande perché questa esperienza è gemmata da una giornata dedicata alla Animal Therapy nell’ambito degli Stati Generali della Salute 2024 a conferma che dall’approfondimento, dal confronto e dalla collaborazione possono nascere cose buone”.
“E’ un progetto che ha richiesto un lungo lavoro di preparazione ma che finalmente siamo in grado di offrire ai nostri anziani – aggiunge Rocco Lerose, direttore di Asp Città di Siena -: si tratta di una serie di appuntamenti con finalità di tipo ludico-ricreativo e di socializzazione attraverso i quali promuovere il miglioramento della qualità della vita e stimolare dal punto di vista cognitivo ed emozionale i partecipanti. I primi incontri sono stati molto positivi, da parte nostra stiamo monitorando così da poter analizzare alla fine del progetto i reali benefici portati alla cura e alla socializzazione. Mi preme ringraziare infine sia l’associazione Amici di Leos sia i nostri operatori per il lavoro che stanno portando avanti e il Rotary Club Siena Montaperti per il sostegno al progetto”.
“Siamo felici di portare gli Interventi Assistiti con Animali nelle Rsa di Asp città di Siena, con attività pensate per favorire benessere, socializzazione e stimolazione emotiva. Crediamo nel valore profondo della relazione tra persona e animale, soprattutto nei contesti in cui la fragilità può rendere più difficile l’incontro con l’altro. Ringraziamo Asp per la fiducia e l’opportunità: al termine del percorso condivideremo una breve restituzione delle attività svolte”, commenta Elisa Morelli, presidente dell’Associazione Amici di Leos.
“Siamo molto orgoglioso di sostenere il progetto di Pet Therapy promosso per gli ospiti delle nostre case di riposo – afferma Giancarlo Monari presidente del Rotary Club Siena Montaperti – E’ un service in cui crediamo davvero, perché riesce a portare benessere reale, sorrisi e leggerezza a chi è più fragile, a chi ha bisogno assoluto di attenzioni e coinvolgimento. L’impegno del nostro Club non vuol essere solo assistenziale, ma soprattutto umano: crediamo che la cura passi anche dagli affetti, dal contatto, dalla compagnia. Gli animali sono straordinari alleati, creano connessioni terapeutiche tra le persone e sollecitano le emozioni spesso sopite”.
Da ricordare inoltre che prosegue anche la collaborazione tra Asp città di Siena e Pubblica Assistenza di Siena dedicata agli amici a 4 zampe che vede i volontari far visita alle residenze insieme agli animali per regalare agli anziani importanti momenti di svago e socializzazione.