
SIENA. Il 10 Febbraio scorso è stato firmato dal gip Ilaria Cornetti il decreto di archiviazione del procedimento a carico di Antonio Degortes per il reato ipotizzato di concorso in infedeltà patrimoniale ex art. 2634 C.C..
Il PM Natalini, che ha disposto anche consulenza tecnica sul valore degli immobili, ha ritenuto che Degortes non avesse acquistato a prezzi di favore gli immobili dalla società VIM, società controllata da Lehman Brothers e Sansedoni.
“Sono stato accostato alla complessa vicenda MPS per la mia amicizia con Mussari ma anche perché ricoprivo l’incarico di vicepresidente della Montepaschi Leasing & Factoring – ha commentato Antonio Degortes -. Ma come è stato dimostrato, nessun legame esisteva con l’acquisto da parte di una mia società, la SG Investimenti, di alcuni immobili in Maremma. Ho passato tre anni d’inferno con attività in città aperte al pubblico che hanno subito un danno d’immagine enorme – continua Degortes amareggiato -. Perché una parte di certi mass media, aveva bisogno di alimentare la caccia alle streghe. Ora aspetto fiducioso l’esito a maggio del procedimento nei miei confronti per il “Ristorante Millevini”, confidando nella magistratura giudicante”.