L’assessore del Comune di Siena replica: “Dibattito aperto, il sindacato poteva partecipare. Guardiamo al futuro del lavoro da ogni punto di vista”
SIENA. “Apprendo con rammarico della polemica, tanto politica quanto sterile, sollevata dal sindacato Cgil sugli eventi dal titolo ‘Lavoro sicuramente’”. Così l’assessore al sociale del comune di Siena Francesca Appolloni replica a quanto dichiarato dal sindacato di Siena.
“L’evento, co-organizzato con Anpit, l’ente datoriale al quale il segretario Seggiani, pur non nominandolo sembra voler far riferimento – spiega Appolloni -, ha voluto essere un punto di vista ‘altro’ rispetto al solito, che vede coinvolti lavoratori e sindacati. Non credo che un tema così importante come il lavoro, infatti, soprattutto quando ci si muove nel settore privato, possa essere affrontato correttamente e nell’interesse del lavoratore senza chiamare al tavolo anche l’imprenditore-datore di lavoro. L’amministrazione non si ‘ostina’, pertanto, come erroneamente scrive Seggiani, ma rivendica la propria autonomia nell’organizzare eventi. Tutti e tre i momenti, per altro, erano aperti alla cittadinanza, quindi non si comprende perché Seggiani non sia venuto, negando ai partecipanti il suo arricchente pensiero sui temi trattati”.
“Sull’affermazione – conclude Appolloni – relativa ai contratti di lavoro usati dal soggetto datoriale co-organizzatore dell’evento, risponderà, se crede, autonomamente l’ente direttamente chiamato in causa. Rispetto alla disponibilità alla collaborazione e al confronto offertami, la contraccambio sottolineando che, per parte mia, non ho mai scritto articoli del tenore di Seggiani il quale mai mi ha invitata o ‘sentita’ su eventi dedicati al lavoro; mi preme ribadire, infine, che, qualora l’avesse fatto, avrebbe incontrato la mia piena disponibilità. Siamo in campagna elettorale, lo capisco, ma bisogna sempre motivare gli attacchi che si fanno o ci si espone a che diventino un boomerang”.
