Ha chiamato un'amica e si è seduta sul pilone della passerella in Pescaia

SIENA. Ha chiamato l’amica manifestandole intenzioni suicide, una ragazza italiana di 16 anni che è stata rintracciata e salvata dalla Polizia di Stato.
Gli agenti delle Volanti della Questura di Siena, guidati dalla Sala operativa che ha ricevuto la chiamata al 113 e ha dato loro immediatamente l’intervento, l’hanno trovata seduta sul pilastro che sorregge una passerella pedonale su un ponte, in Strada di Pescaia, in lacrime. I due equipaggi si sono subito coordinati, dividendosi.
Mentre due poliziotti si sono fermati nella zona sottostante, sia per frenarne la caduta, nel caso in cui si fosse malauguratamente abbandonata nel vuoto, che per tranquillizzarla, parlandole, gli altri due si sono recati nella parte superiore che arriva in via Cesare Battisti, per avvicinarsi a lei. In un attimo, quindi, mentre le parlavano e la calmavano, distraendola, uno degli agenti l’ha afferrata per la felpa sorreggendosi al corrimano, con il collega vicino, pronto ad intervenire in caso di necessità.
La ragazza, appena messa in salvo, è stata identificata e poi accompagnata in questura, dove sono intervenuti i sanitari del 118 per le cure del caso. Nel frattempo, sono stati contattati i familiari nonché gli assistenti sociali che seguono già da tempo una difficile situazione di disagio della giovane.