SIENA. Di seguito i comunicati sulle delibere della Giunta comunale odierna.
Nuova rotatoria in strada Fiume, la Giunta approva il progetto
La Giunta comunale di Siena, nella seduta che si è tenuta questa mattina, martedì 23 dicembre, ha approvato la delibera relativa al progetto di fattibilità tecnica ed economica e alla dichiarazione di pubblica utilità dell’opera della trasformazione a rotatoria dell’intersezione tra via Giovanni Paolo II (strada Fiume) e il nuovo collegamento viario con la rotatoria di Fontebecci. L’atto è stato presentato dal Vicesindaco e assessore all’urbanistica del Comune di Siena, Michele Capitani.
“La realizzazione di una rotatoria tra la strada Fiume e la nuova strada di collegamento con Fontebecci – spiega l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Siena, Massimo Bianchini -, attualmente in corso di conclusione, va a completare la ridefinizione della viabilità nella zona, aumentando la sicurezza e migliorando sensibilmente il flusso del traffico. Puntiamo ad alleggerire in questo modo la zona di Fontebecci e non solo, creando una linea che colleghi in maniera più completa la zona Nord alla zona Est della città”.
“Proseguiamo con il miglioramento del traffico e della viabilità – sostiene l’assessore all’urbanistica del Comune di Siena, Michele Capitani – con opere che si integrano e diventano fondamentali per aumentare il livello di sicurezza cittadina. La nuova rotatoria permetterà di sfruttare al meglio le potenzialità della ‘bretella’, opera pubblica a scomputo di oneri di urbanizzazione, che vedrà la luce entro breve tempo e che collega via Fiorentina e Fontebecci a via Giovanni Paolo II”.
Il progetto, per un investimento totale di un milione di euro (comprendente la realizzazione e anche i costi di esproprio), è interamente finanziato con risorse del fondo coesione sociale 2021-2027, accordo per la coesione della Regione Toscana, delibera Cipess 28-20: prevede l’intersezione a rotatoria sull’attuale tracciato della strada Fiume, di diametro esterno di quarantadue metri, con isola centrale a verde; connessione dei marciapiedi esistenti sul lato di monte e della pista ciclabile sul lato di valle; muro di sottoscarpa di altezza media circa quattro metri e lunghezza circa cinquanta metri, sul lato di valle; terrapieno strutturale per il rilevato della sede stradale in ampliamento; barriere di sicurezza tipo new-jersey; nuovi lampioni per l’illuminazione pubblica; griglie per lo smaltimento acque meteoriche; segnaletica e opere a verde. Gli interventi sono conformi al vigente Piano operativo comunale. Il cantiere sarà completato entro il 2026. A ottobre si è svolta positivamente una Conferenza dei servizi, nella quale i soggetti e gli enti interessati hanno potuto prendere visione ed esaminare il progetto, fornire i propri pareri e le proprie indicazioni e, sulla base degli elaborati del presente progetto, l’amministrazione comunale provvederà alla richiesta delle eventuali ulteriori autorizzazioni e pareri necessari che verranno recepiti nel progetto esecutivo.
Corteo Storico, al via da gennaio un ciclo di conferenze in collaborazione con il Comitato Amici del Palio
Partirà a gennaio un ciclo di conferenze pubbliche dedicate al Corteo Storico, in programma fino ad aprile 2026, organizzate in collaborazione con il Comitato Amici del Palio. È quanto stabilito dalla delibera approvata oggi, martedì 23 dicembre, dalla Giunta comunale di Siena, su proposta del sindaco Nicoletta Fabio. L’iniziativa, si legge nell’atto, rientra nel sostegno che il Comune di Siena assicura alle attività culturali finalizzate alla valorizzazione della storia e delle tradizioni cittadine, offrendo occasioni di approfondimento e momenti di confronto aperti a tutta la comunità.
Gli incontri si terranno nella Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico e saranno curati dal Comitato Amici del Palio insieme alla professoressa Aurora Savelli. Il ciclo prevede sette appuntamenti che ripercorrono la storia del Corteo Storico attraverso diversi secoli. Si partirà giovedì 22 gennaio alle ore 18 con Giovanni Mazzini sul Corteo del 1546, seguirà giovedì 5 febbraio Laura Vigni con il Corteo del 1717 per Violante, giovedì 19 febbraio Gabriele Fattorini affronterà il Corteo rievocante del 1846 insieme alle Contrade. Giovedì 5 marzo Duccio Balestracci parlerà del Corteo della città del 1887, giovedì 19 marzo Filippo Pozzi del Corteo del 1928, giovedì 2 aprile Aurora Savelli del Corteo del secondo dopoguerra del 1955, per concludere giovedì 16 aprile con un incontro curato dal Comitato Amici del Palio dedicato al periodo 2004-2025, coordinato da Giovanni Spottoletti. La durata di ciascun appuntamento sarà di circa sessanta minuti.
Cinema Nuovo Pendola, approvati indirizzi operativi e gara pubblica per la gestione dal 2026
La Giunta comunale di Siena, riunitasi oggi, martedì 23 dicembre, ha approvato la delibera che definisce gli indirizzi operativi per la nuova concessione del servizio di gestione delle attività cinematografiche del Cinema Nuovo Pendola e delle proiezioni estive all’aperto. L’atto è stato proposto dal sindaco Nicoletta Fabio.
Con questo atto l’amministrazione comunale avvia il percorso che porterà a una procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento in concessione quinquennale, dal 2026 al 2031, della storica sala di via San Quirico, insieme all’organizzazione della programmazione cinematografica estiva. Una scelta, si legge nel testo della delibera, che punta a garantire continuità e qualità a uno dei principali presidi culturali cittadini, rafforzando al tempo stesso l’offerta audiovisiva rivolta a pubblici diversi.
La concessione comprenderà la gestione del Cinema Nuovo Pendola nel periodo invernale e l’organizzazione di almeno otto settimane di cinema all’aperto in un’area individuata dal Comune, con una programmazione che spazierà dal cinema d’essai alle rassegne tematiche, dagli incontri con autori ai progetti con scuole e università. Il concessionario sarà chiamato a curare anche tutti gli aspetti organizzativi e gestionali, dalla biglietteria alla promozione, fino agli adempimenti tecnici e di sicurezza. Il Comune metterà a disposizione gratuitamente l’immobile e garantirà il supporto logistico per le attività estive, mentre la direzione Cultura e Turismo sarà incaricata di predisporre tutti gli atti necessari per la gara. Il canone concessorio sarà definito all’interno del quadro economico-finanziario della procedura. Nelle more dell’espletamento della gara, la delibera dispone la proroga dell’attuale concessione fino al 31 maggio 2026 o comunque fino alla conclusione della procedura.
Santa Maria della Scala: via libera alla progettazione per il restauro delle sedute esterne
La Giunta comunale che si è riunita oggi, martedì 23 dicembre, ha approvato, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici e al patrimonio, Massimo Bianchini, il Documento di indirizzo alla progettazione (Dip) “Restauro delle sedute in pietra e laterizio poste lungo la facciata del Complesso Museale Santa Maria della Scala in Piazza del Duomo”.
In aderenza alla facciata principale del Santa Maria della Scala su Piazza del Duomo, e per tutta la sua estensione, si trovano delle sedute in pietra e laterizio la cui prima edificazione risale alla fine del XIV secolo. I visitatori del museo e della piazza in generale usufruiscono delle sedute per sostare e allo stesso tempo godere del patrimonio storico artistico circostante. Questi manufatti necessitano di un adeguato intervento di restauro che ne consenta la tutela, la conservazione e la fruizione, anche in considerazione del fatto che costituiscono parte integrante del fronte principale del complesso museale, definendone quindi il primo impatto visivo sui visitatori.
I lavori sono inseriti nella Programmazione triennale 2025/2027 delle opere pubbliche approvata dal Consiglio comunale il 15 maggio 2024. La spesa prevista è di 230mila euro.
approvato il Progetto di fattibilità tecnica ed economica per la manutenzione straordinaria della strada del Tiro a Segno
La Giunta comunale di Siena riunitasi oggi, martedì 23 dicembre, ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo agli interventi di manutenzione straordinaria a seguito dei dissesti verificatisi lungo la Strada del Tiro a Segno, presso il palazzetto dello sport di viale Sclavo. La delibera è stata proposta dall’assessore ai lavori pubblici, Massimo Bianchini.
“Con questo progetto – dichiara l’assessore Massimo Bianchini – interveniamo su un tratto critico della strada del Tiro a Segno, garantendo sicurezza e funzionalità per chi frequenta il palazzetto di viale Sclavo e per tutta la comunità sportiva. L’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica è il primo passo concreto verso la realizzazione dei lavori.”
Il progetto prevede la realizzazione di opere di ripristino e consolidamento della strada e delle aree limitrofe al palazzetto, con una spesa complessiva di 295.864,60 euro finanziata con fondi comunali. Gli interventi comprendono la progettazione tecnica ed esecutiva, le indagini specialistiche, la direzione lavori e la redazione del certificato di regolare esecuzione, assicurando il rispetto delle norme urbanistiche e senza incidere su proprietà private.
“Villa Rubini” e “La Mimosa”: gestione affidata ad Asp Città di Siena
La Giunta comunale di Siena che si è riunita oggi, martedì 23 dicembre, ha approvato l’avvio della sperimentazione triennale della gestione diretta del centro diurno per non autosufficienti “Villa Rubini” e del centro di socializzazione “La Mimosa”, affidandone la titolarità all’Azienda Pubblica di servizi alla persona (Asp) Città di Siena a partire dal 1 gennaio 2026 e fino al 31 dicembre 2028.
La decisione si inserisce nel percorso di rafforzamento dei servizi alla persona e mira a garantire continuità assistenziale, qualità dei servizi e sostenibilità economica, mantenendo calmierata la quota sociale a carico dell’utenza, in un contesto socio-economico particolarmente delicato. Restano invariate le attuali modalità di accesso ai servizi per gli utenti. La gestione dei due centri sarà oggetto di verifiche annuali puntuali, sia sotto il profilo qualitativo sia economico-finanziario, e si integra con il più ampio processo di riqualificazione del parco e degli immobili di Villa Rubini Manenti, destinati a diventare un polo sempre più aperto e multifunzionale per la cittadinanza, anche attraverso progetti rivolti a famiglie, anziani, persone con disabilità, minori e giovani.
“Con questo atto – sottolinea l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Siena, Micaela Papi – ribadiamo una scelta politica e amministrativa precisa: mettere al centro le persone e le loro fragilità, garantendo continuità, prossimità e qualità dei servizi diurni. L’amministrazione comunale ha deciso di investire con convinzione nel sociale proprio per non gravare ulteriormente sui cittadini, mantenendo invariata la quota sociale dei centri diurni e facendosi carico direttamente dell’aumento dei costi. Si tratta di un passaggio fondamentale, che testimonia l’attenzione concreta verso le famiglie e la volontà di tutelarle in un contesto economico complesso. L’affidamento ad Asp Città di Siena valorizza una collaborazione già solida e strutturata, capace di generare sinergie operative efficaci e di assicurare servizi sostenibili e di qualità. È una scelta di responsabilità e di visione, che guarda al benessere dell’intera comunità e alla costruzione di un sistema di welfare sempre più integrato e vicino ai bisogni reali dei cittadini”.
Ztl Bus, via al controllo elettronico degli accessi
Via libera della Giunta comunale, nella riunione che si è tenuta oggi, martedì 23 dicembre, all’istituzione di un sistema elettronico omologato di controllo degli accessi alla Zona a traffico limitato Bus (Ztl Bus). Su proposta del Sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, la Giunta ha approvato il progetto preliminare, che prevede l’istituzione di sette varchi di controllo elettronico, per un investimento complessivo di 210mila euro.
“L’istituzione di un sistema elettronico omologato di controllo degli accessi alla Ztl Bus – sostiene il Sindaco di Siena, Nicoletta Fabio – rappresenta un ulteriore e coerente tassello delle politiche portate avanti dall’amministrazione comunale per la tutela del territorio, la sicurezza della circolazione e la salvaguardia delle aree più sensibili della città. L’azione contenuta in questo progetto coniuga innovazione tecnologica, rispetto delle normative e attenzione concreta alla qualità dello spazio pubblico”.
Il progetto. L’intervento si inserisce in un percorso avviato negli ultimi anni con l’adozione e il successivo aggiornamento del Regolamento Ztl Bus, finalizzato a disciplinare in modo più puntuale l’accesso dei bus turistici e a garantire un equilibrio sostenibile tra esigenze di accoglienza, tutela del patrimonio urbano e vivibilità dei quartieri. Il controllo manuale degli accessi, infatti, si è dimostrato nel tempo complesso e oneroso sotto il profilo organizzativo, oltre che scarsamente efficace. La scelta di ricorrere a un sistema automatico di rilevazione, subordinato alla preventiva autorizzazione ministeriale, risponde all’esigenza di rendere effettive le limitazioni già previste dal Regolamento, assicurando uniformità di controllo, certezza delle regole e maggiore trasparenza nei confronti degli operatori. Particolare attenzione è stata posta alla tutela delle aree centrali del centro abitato, caratterizzate da sezioni stradali ridotte, da un’elevata mobilità pedonale e da una forte concentrazione di attività economiche e residenziali. Proprio per questo l’amministrazione ha ritenuto necessario concentrare il controllo automatico in una sottozona della Ztl Bus, individuata sulla base di valutazioni tecniche e funzionali, così da proteggere in modo più efficace le parti della città maggiormente esposte agli impatti del traffico dei mezzi pesanti. L’installazione dei varchi nelle principali direttrici di accesso all’area centrale consentirà non solo un miglior presidio delle regole di circolazione, ma anche un innalzamento complessivo dei livelli di sicurezza stradale, riducendo situazioni di rischio per pedoni e utenti deboli e limitando il transito non autorizzato di veicoli ingombranti in contesti urbani delicati. La tecnologia individuata, basata su sistemi integrati di riconoscimento targhe e classificazione dei veicoli, garantisce inoltre un’elevata affidabilità e apre la strada a possibili sviluppi futuri, permettendo – qualora necessario – di estendere il controllo anche ad altre tipologie di mezzi pesanti. Si tratta dunque di un investimento non solo mirato alle esigenze attuali, ma pensato in una logica di programmazione e adattabilità nel medio-lungo periodo.
In seguito alle valutazioni tecniche effettuate è stata individuata una sottozona della Ztl Bus da assoggettare a controllo automatico degli accessi, come definita negli elaborati progettuali, mediante l’installazione di sette impianti di controllo elettronico in ingresso, nelle seguenti sezioni stradali, suscettibili di eventuali modifiche in sede di progettazione esecutiva: strada di Pescaia (parcheggio Fagiolone, direzione centro); strada Massetana (rotatoria Colonna San Marco, direzione Porta San Marco); strada Cassia Sud (direzione via Enea Silvio Piccolomini); via Aretina (rotatoria con viale Toselli, direzione Porta Pispini); viale Mazzini (rotatoria con viale Sardegna, direzione centro); via Caduti di Vicobello (intersezione con viale Achille Sclavo, direzione centro); via Fiorentina (intersezione con viale Achille Sclavo, direzione centro). L’impegno complessivo di 210mila euro, finanziato con risorse comunali, conferma la volontà dell’amministrazione di investire in soluzioni strutturali per una gestione più ordinata e sostenibile della mobilità urbana.
