di Augusto Mattioli
SIENA. Quando sarà installata la nuova illuminazione pubblica nei lampioni ci saranno anche le telecamere per controllare meglio la situazione. Lo ha annunciato il sindaco di Siena Bruno Valentini nella conferenza stampa seguita alla riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è riunito oggi pomeriggio (21 gennaio).
Nell’occasione sono stati forniti una serie di dati sui delitti commessi che si riferiscono ai primi sei mesi del 2014 messi a confronto con gli anni precedenti, a partire dal 2005, riguardanti Siena città mentre quelli della provincia saranno resi noti in un’altra occasione. Dunque, nei primi sei mesi del 2014 sono calati reati riguardanti i delitti contro la persona, contro il patrimonio e altri delitti. In controtendenza le truffe informatiche, secondo i dati forniti oggi dal prefetto Renato Saccone, soddisfatto dei risultati ottenuti a Siena città, mentre per quanto riguarda la provincia ha detto che la situazione è “a macchia di leopardo”. Complessivamente il totale registra un meno 17,92% con 1237 reati commessi contro i 1507 del 2013. In particolare i furti sono diminuiti in generale del 18,75%. Quelli in abitazioni, che creano maggiore allarme sociale, sono calati del 19,63% passando da 163 a 131. Sono invece aumentate del 9,92% le truffe informatiche, i furti di auto del 6,67% e su auto in sosta del 4,26%.
“Il primo semestre di quest’anno – ha sottolineato il prefetto Saccone – è stato quello, in dieci anni, con il minor numero di delitti, in particolare contro la persona”. Vediamo qualche confronto: nel 2005 i delitti contro il patrimonio erano stati 794, lo scorso anno 624. Quelli contro la persona 113 lo scorso anno 74 con un picco nel 2012 di 133. Il totale dei delitti nel 2005 è stato di 1366; nel 2014 si è fermato a 1237.
Spulciando ancora i furti in abitazioni erano stati 44 dieci anni fa contro gli 83 dello scorso anno. Il picco di 116 nel 2012. In aumento, in dieci anni, le truffe informatiche passate da 52 a 133, il massimo del periodo.