Confcommercio e Confesercenti accusano: "Nessun confronto preventivo"

“Sulle tariffe – dicono Confcommercio e Confesercenti – la giunta non ha attivato nessun tipo di confronto o concertazione preventiva con le associazioni del commercio, ampiamente interessate da questo provvedimento, nonostante ci si trovi di fronte ad un passaggio importante, già operativo, capace di rivoluzionare modalità consolidate di accesso al centro per il rifornimento dei prodotti. Per questo abbiamo chiesto un incontro urgente alla giunta e al sindaco. Incontro accordato e accolto subito, di cui ringraziamo l’amministrazione, che si terrà mercoledì 23 luglio”.
“Siamo perfettamente consapevoli della necessità di trovare soluzioni per migliorare modalità e mobilità di carico e scarico e del movimento dei veicoli nel centro storico – fanno notare le due Associazioni – In questo senso porteremo la nostra esperienza così come avvenuto negli incontri con l’Assessore Maggi. Le tariffe introdotte sono elevatissime ed enormemente penalizzanti verso il commercio. Inoltre, non inquadrano completamente la complessità della tematica e non danno una risposta effettiva alle esigenze della città in questa materia”.
“Se la giunta si fosse confrontata in precedenza – continuano Confcommercio e Confesercenti Siena – e avessimo avuto la possibilità di esprimerci in merito, come è avvenuto per altre tematiche e come è avvenuto con altre associazioni, portando dunque il nostro contributo, oggi non saremmo di fronte a questa richiesta”.
“Siamo certi che il buon senso possa prevalere – concludono le Associazioni – e che si possano trovare insieme modalità più congrue rispetto alle esigenze delle città e di tutti gli operatori”.