Ridotto del 50 per cento, ha come presidente Giacomo Paoli
“Desidero innanzitutto esprimere un sincero ringraziamento al Consiglio di Amministrazione uscente e al mio predecessore Massimo Roncucci per il lungo e proficuo contributo portato, in questi anni, all’azienda Train fino alla strategica e lungimirante nascita di Tiemme Spa e al suo consolidamento come soggetto di riferimento nel panorama dei trasporti regionale e nazionale – commenta Giacomo Paoli, quadro direttivo di banca e già Presidente della Circoscrizione 5 del Comune di Siena – .Il settore è ora alla vigilia di una stagione determinante, nella quale saranno definiti i nuovi scenari di azione e governo sul piano regionale. Il contributo di Siena in questo percorso potrà essere fondamentale, in termini di esperienze da portare al tavolo regionale nonché di esigenze da tutelare all’insegna della mobilità pubblica sul nostro territorio”.
Train Spa, nata nel 1974, a partire dall’agosto 2010 ha ceduto il ramo d’azienda inerente il trasporto pubblico locale, i servizi scolastici, il noleggio, le attività connesse e integrate alla mobilità e le attività di manutenzione a Tiemme Spa, di cui detiene attualmente il 36,72%. Train si occupa della gestione del proprio patrimonio immobiliare e della gestione delle partecipazioni che, oltre a Tiemme, prevedono anche quella in Lfi Spa (7,39%), società di trasporti pubblici dell’area aretina.
“Seppur in un contesto completamente diverso rispetto al passato e non avendo la gestione diretta dei servizi – spiega Paoli – Train Spa continua a svolgere un ruolo strategico fondamentale e di pubblico interesse seppur ciò avvenga nella forma di gestione indiretta. In sostanza Train svolge un ruolo di “cerniera”, tra le esigenze dei territori per la salvaguardia delle specificità locali e il gestore vero e proprio dei servizi, ovvero Tiemme, stimolando sempre più l’integrazione tra i diversi sistemi di trasporto, privilegiando una mobilità sostenibile e forme di gestione flessibili. Inoltre Train controlla, in qualità di azionista di Tiemme, la gestione, attuale e futura, spronando a proseguire tutte quelle azioni tese al miglioramento della produttività e delle capacità competitive, salvaguardando l’efficienza, la qualità e l’efficacia dei servizi”.