Esposizione visitabile dal 18 ottobre al 30 novembre 2025 a Palazzo dei Priori di Colle di Val d’Elsa

COLLE DI VAL D’ELSA. Un’esposizione per celebrare la lunga e significativa presenza del movimento artistico Volarismus in Italia e il suo ruolo come ponte culturale tra artisti provenienti da diversi Paesi europei. Sarà inaugurata sabato 18 ottobre (vernissage ore 17) la mostra d’arte contemporanea “Volarismus & Friends”, curata dal critico d’arte Attilio Maltinti con il patrocinio della Regione Toscana e ospitata nel prestigioso Palazzo dei Priori, nel cuore del centro storico di Colle di Val d’Elsa (Siena).
Attraverso opere che non si uniformano a uno stile dominante, ma che esprimono voci e identità distinte, la mostra propone un’arte che non esclude ma ascolta. Una testimonianza concreta di come, in un’epoca di divisioni, la cultura possa ancora rappresentare un terreno fertile di dialogo, inclusione e pace. L’esposizione riunisce sia artisti storicamente legati al Volarismus, sia nuovi protagonisti italiani e internazionali che si riconoscono nello stesso orizzonte culturale. Insieme, danno vita a una mostra intensa e corale, capace di esprimere la forza dell’arte come linguaggio comune e spazio di relazione. Il Volarismus, infatti, non è una scuola artistica tradizionale, né un movimento dotato di manifesto o dogmi stilistici. È un’idea nata in una cittadina della Boemia, un progetto che ha saputo trasformarsi in comunità, unendo artisti differenti nel segno della condivisione, del rispetto delle diversità e della ricerca di una visione artistica comune. Al vernissage prenderà parte Andrea Cristofori con un intermezzo musicale
“La mostra si inserisce perfettamente nel percorso culturale della città, dato che l’incontro tra artisti italiani e stranieri rafforza la vocazione di Colle ad essere crocevia culturale europeo e, al tempo stesso, conferma la centralità dell’arte come strumento di relazione e pace” – spiega Daniele Tozzi, assessore alla Cultura Daniele Tozzi. Un valore sottolineato anche dal Console Onorario della Repubblica Ceca per la Toscana, Giovanna Dani Del Bianco, che evidenzia “il valore simbolico e culturale del progetto Volarismus come testimonianza della possibilità di costruire amicizie durature e visioni condivise attraverso l’arte.
“Una mostra – aggiunge il curatore Attilio Maltinti – che non chiede di essere guardata come una novità sensazionale, ma come il segno di continuità di un progetto culturale e sociale. Un’esperienza artistica che rifiuta dogmatismi e propone invece libertà espressiva e riconoscimento reciproco”.
La mostra è visitabile secondo gli orari di apertura del Palazzo dei Priori.