""Ormai è dal 2009 che si susseguono proclami e promesse, spesso a ridosso degli appuntamenti elettorali, senza però che poi succeda niente"
POGGIBONSI – “Eravamo preoccupati di non vedere sotto elezioni l’ennesimo annuncio sulla realizzazione della variante di Staggia Senese. É ormai una tradizione che non poteva non essere rispettata.” Dichiara con tono sarcastico la sezione comunale della Lega Valdelsa. “Ormai è dal 2009 che si susseguono proclami e promesse, spesso a ridosso degli appuntamenti elettorali, senza però che poi succeda niente. La storia ha inizio nel 2008 quando il Comune annunciava trionfalmente che l’opera si sarebbe fatta, avendo provveduto alla firma della Convenzione tra Provincia di Siena e Comune ed avendo stanziato 70.000 euro per il progetto preliminare.
Nel 2009 fu annunciato il progetto preliminare: “Si tratta di progetto redatto con grande cura e professionalità” dichiarava l’allora Sindaco di Poggibonsi Lucia Coccheri.
Già nel febbraio 2010 il Presidente della provincia Simone Bezzini, assieme a regione e comune, firma in pompa magna il classico protocollo d’intesa dove il progetto viene inserito come priorità nella programmazione triennale degli interventi di viabilità di interesse regionale, prevedendo i relativi stanziamenti. Costo dell’opera: 5 milioni di euro.
Successivamente però vengono proposte alcune varianti al percorso che ne allungano i tempi di realizzazione. Nel 2012 sopraggiunge infatti la decima variante al regolamento urbanistico per recepire le modifiche al tracciato; il progetto subisce inevitabilmente un grande rallentamento e gli stanziamenti previsti vengono spostati verso altri progetti regionali ritenuti più urgenti nel silenzio dell’amministrazione comunale.
Nel 2013 il nuovo annuncio del sindaco Coccheri: “È grazie alla collaborazione tra Provincia di Siena e Regione Toscana che abbiamo raggiunto la fase attuale caratterizzata da progettazione preliminare conclusa e copertura finanziaria, a carico della Provincia, garantita.” Nonostante i proclami ed i soldi stanziati i lavori non partono mai.
Ma si avvicinano le elezioni comunali del 2014 e puntualmente la circonvallazione di Staggia trova albergo nel programma dell’attuale sindaco PD David Bussagli, che nella propria visione di sviluppo di Staggia, come impegno di livello comunale scriveva: “riduzione del traffico pesante e leggero lungo il tratto della Via Cassia coincidente con il centro”, tradotto: realizzare la tangenziale.
Peccato che nel 2015 si scopra che il progetto si è arenato in regione a causa di problemi tecnici di progettazione negli accesi al paese. Il sindaco Bussagli, incalzato dai cittadini, è costretto ad ammette: “I tempi sono ancora lunghi.” Passano gli anni nel silenzio.
Siamo ai giorni nostri, la legislatura comunale entra nell’ultimo anno, quella nazionale invece sta per volgere finalmente al termine. E la tradizione dell’annuncio? Eccoci qua, e noi che eravamo preoccupati che sopraggiungesse il silenzio elettorale! Per fortuna che candidato al Senato in Toscana nelle fila del PD nel collegio di Siena ed Arezzo (anche se Poggibonsi è la Valdelsa sono state inspiegabilmente inserite con Pisa e Livorno) c’è il Vice Ministro delle infrastrutture Riccardo Nencini, che da un mese sta girando in lungo ed in largo a promettere la realizzazione di tutto quello che non è stato fatto in questi anni.
Proprio a pennello per l’ennesimo annuncio elettorale sulla tangenziale di Staggia, che puntualmente arriva ieri: “Governo e Regione raggiungono l’accordo per la realizzazione della tangenziale di Staggia Senese. Pronti 7 milioni di euro. La conclusione dell’iter e l’ultimazione di tutti i lavori è prevista entro il 2022.”
Ecco, la Lega spera che sia la volta buona, ma intanto, per chi se lo fosse perso, il costo dei lavori lievita da 5 a 7 milioni di euro, con un incremento di ben il 40% rispetto a quanto inizialmente previsto. Ad Maiora, in tutti i sensi.
