A Sovicille ci si può sposare anche in siti di particolare pregio

SOVICILLE. Contrarre matrimoni civili in strutture, anche di proprietà privata, di particolare valore storico, artistico, paesaggistico, turistico del territorio: da oggi, a Sovicille si può.
Dopo l’approvazione del Regolamento da parte del Consiglio Comunale e della delibera di indirizzi da parte della Giunta, è stato pubblicato sulle News del sito del comune (www.comune.sovicille.si.it) un avviso pubblico esplorativo per la manifestazione di interesse, da parte di proprietari o di gestori di strutture di particolare pregio site nel territorio comunale, alla destinazione di spazi per la celebrazione di matrimoni e per la costituzione di unioni civili. Tecnicamente, i luoghi individuati per il rito saranno concessi dai proprietari al Comune in comodato gratuito per tre anni (salvo disdetta prima della scadenza), di modo che vi sia costituito un separato ufficio di Stato Civile in occasione delle celebrazioni.
Il termine per la presentazione della manifestazione di interesse è fissato alle ore 12 del 10 di aprile. Dopo quella data, la Giunta, anche all’esito di sopralluoghi finalizzati a verificare l’effettiva sussistenza dei requisiti richiesti, stilerà l’elenco dei siti ammessi.
Situato al centro della Val di Merse, Sovicille è uno dei comuni della Toscana più ricco di pievi, abbazie, castelli e ville, che meritano di essere scoperti e conosciuti in tutta la loro bellezza. Per tale motivo l’Amministrazione Comunale, anche al fine di creare nuove modalità di attrazione turistica, ha voluto dare l’opportunità di convolare a nozze e di contrarre unioni civili in luoghi rari e indimenticabili di proprietà privata, molto spesso non aperti al pubblico. Poiché la Toscana è una delle mete maggiormente scelte anche a livello internazionale nel settore “wedding”, l’Assessorato al Turismo e Cultura ha fortemente voluto questa innovazione, ritenendola una promozione importante per l’intera Val di Merse, a sostegno del lavoro della filiera turistica.