Arriva il progetto "Ripartiamo dai giovani". L’iniziativa consiste in un rimborso delle quote di iscrizione per le attività sportive e culturali
TORRITA DI SIENA. L’amministrazione comunale di Torrita di Siena ha deciso di rinnovare il bando “Ripartiamo dai giovani”, attraverso il quale, per ogni giovane cittadino che frequenti un’attività, sia essa sportiva, musicale o coreutica, viene rimborsato il 50% della quota di iscrizione, fino a un massimo di 120 euro.
“Ripartiamo dai giovani” è l’iniziativa proposta lo scorso settembre con l’intento di motivare bambini e ragazzi fino a 14 anni di età a riprendere le attività extrascolastiche abbandonate a causa delle misure anti-Covid19. In questi mesi è stato riconosciuto alle famiglie un totale di circa 45.000 euro per oltre 400 domande presentate: numeri significativi che hanno esortato il Comune di Torrita di Siena a stanziare ulteriori fondi e riaprire il bando, al fine di dare la stessa possibilità a quanti si sono iscritti ai corsi in seguito alla chiusura del primo avviso.
Dunque, dal 3 al 31 maggio 2022, le famiglie hanno la facoltà di richiedere il contributo che spetta ai figli nati dal 2008 al 2018 impegnati in attività che possono essere sia proposte da associazioni torritesi, sia svolte all’esterno del territorio comunale, nel caso in cui quella particolare attività non fosse presente a Torrita di Siena. Il rimborso è cumulabile per più corsi seguiti, ovvero il bando permette l’accesso al contributo per ciascuno di essi, purché svolto tra settembre 2021 e giugno 2022.
«Il progetto “Ripartiamo dai giovani” – spiega l’assessore all’associazionismo Roberto Trabalzini – è nato l’anno scorso con un doppio obiettivo: da un lato alleggerire le spese a carico delle famiglie, dall’altro incentivare l’iscrizione dei nostri piccoli concittadini ad attività extrascolastiche che li mettessero in condizione di socializzare con i propri coetanei, e così in qualche modo riappropriarsi di quanto, a causa della pandemia, avevano perso in termini di rapporti interpersonali. Il numero di adesioni registrate ha spinto l’amministrazione a proporre nuovamente questa iniziativa, che vediamo come un vero investimento per la crescita della generazione più giovane».
