Il consigliere Camozzi lamenta questa scelta dell'amministrazione comunale: "Ora occa all' Archivio dell'Ufficio Urbanistica"
SOVICILLE. In data 16 febbraio 2017 è stata pubblicata la delibera numero 151 della giunta comunale del 28 dicembre 2016 riguardante la esternalizzazione dell’Archivio dell’Ufficio Urbanistica .
La delibera rimanda ad una successiva determina del Responsabile del Settore Affari Generali che porta la data dal 30 dicembre 2016. Quindi ,la determina ha preceduto di circa due mesi la data di pubblicazione della delibera. E’ da notare che la delibera 151del 2016 era nel numero delle delibere mancanti (ovvero riportate con numero e data nel registro delle delibere ma non disponibili), da me richieste circa un mese fa e oggetto di un’ interrogazione alla quale il sindaco ha risposto sostenendo che alcune delibere, dopo l’approvazione da parte della Giunta, richiedono di essere completate degli atti necessari, per cui la prassi richiede tempo prima della loro effettiva disponibilità.
In questo caso, la determina è stata predisposta due giorni dopo la delibera di giunta, quindi quando la delibera non era ancora disponibile e molto tempo prima della sua pubblicazione.
Tale modalità ci trova totalmente contrari, in quanto le delibere di giunta, come quelle del Consiglio Comunale, vanno assunte quando sono complete di ogni parte, in modo che gli assessori siano precisamente informati di ciò che deliberano e se ne assumano, di conseguenza, la responsabilità.
Nel caso specifico si tratta di una ulteriore esternalizzazione e la società individuata alla scopo è Archivi Spa, con sede a Prato, alla quale viene affidato”l’incarico di procedere al prelievo, all’indicizzazione ed alla fascicolazione del materiale attualmente ubicato in via Mazzini 8 in Sovicille Capoluogo” a fronte di una spesa complessiva di euro 7.381. Nella determina non viene specificato il luogo ove il materiale dell’archivio verrebbe destinato, visto che viene prelevato dalla sua sede attuale. E’ presumibile che venga portato in locali appropriati della Archivi spa e in questo caso forse a Prato, lontano dal Comune di Sovicille.
Poniamo alcune domande: se il materiale d’archivio non fosse direttamente fruibile dagli uffici comunali come si potrebbe rispondere in tempi ragionevoli alla richieste di accesso agli atti da parte dei cittadini? Sono state stabilite norme per salvaguardare la integrità e la conservazione dei materiali e la corretta catalogazione di essi?Verrà presentata la convenzione con Archivi spa in Consiglio Comunale per l’approvazione, dato che si tratta di un’ esternalizzazione di servizio pubblico, come afferma il titolo stesso della delibera di Giunta? Infine, non era forse meglio incaricare un archivista per digitalizzare il materiale e predisporre uno spazio adeguato all’interno degli immobili comunali non o poco utilizzati?
Si preferisce,invece , “spedire” il cartaceo lontano da qui, per giunta ad un costo non ancora chiaro, in quanto la cifra stanziata riguarda solo una parte della “adeguata conservazione” di detto archivio. A nostro parere, data l’ importanza dell’archivio urbanistico, è doveroso da parte dell’Amministrazione Comunale dare garanzie circa la certa e trasparente disponibilità di tutti i documenti ed atti che vengono conferiti ad Archivi spa.
A noi questa operazione non piace, non solo perchè si tratta di esternalizzare un servizio e non, come riferisce la determina, di una fornitura in economia di beni e servizi all’Ente, ma anche perchè può rendersi problematica e meno agevole l’acquisizione di documenti che invece devono rimanere a disposizione degli uffici e dei cittadini di Sovicille!
Auspichiamo che l’Amministrazione Comunale riveda questo suo orientamento e che porti la discussione in sede di Consiglio al fine di acquisire proposte alternative.
Alfredo Camozzi
Sinistra per Sovicille