
SOVICILLE. Il consigliere Camozzi (RC-Sinistra per Soviclle) ha presentato due interrogazioni al sindaco a risposta orale e scritta. La prima sull’ex Consorzio agrario di Rosia e la seconda sulla presenza di eternit da smaltire in centro a Rosia. Eccole di seguito.
Prima interrogazione
Da anni, come rappresentanti della lista di Rifondazione Comunista, abbiamo messo in guardia sulle inevitabili conseguenze della condizione di abbandono e di mancato risanamento dell’area dell’ex Consorzio Agrario (al riguardo abbiamo recentemente pubblicato sulla pagina facebook di Sinistra per Sovicille quelle prese di posizione, ancora attualissime).
Abbiamo verificato con amarezza che pressoché nulla è stato fatto e che la situazione non solo è ferma ma di gran lunga peggiorata.
Cittadini di Rosia, preoccupati dello stato di degrado e dei pericoli di cedimento delle strutture, nonché delle condizioni precarie di carattere igienico conseguenti ,hanno da tempo fatto richieste di intervento alla Pubblica Amministrazione anche attraverso l’interessamento del Prefetto di Siena, il quale con una lettera inviata al Sindaco in data 12 maggio 2016, chiede aggiornate notizie in merito.
Pertanto, il sottoscritto chiede che l’attuale amministrazione riferisca in Consiglio Comunale che cosa intenda fare per giungere ad una soluzione non più rinviabile del problema.
Seconda interrogazione
Il sottoscritto, essendo stato informato della petizione presentata da numerosi cittadini di Rosia preoccupati per il rischio potenziale rappresentato dalla copertura in eternit dell’edificio attualmente occupato dalla Fale-materiali edili, via Massetana 1, protocollata in data 25 maggio 2015, nella quale si chiedeva l’intervento del Comune al fine di assumere eventuali provvedimenti a tutela della salute pubblica;
poiché il referente di tale petizione ha reiterato la richiesta di intervento, in data 22 giugno 2016, dichiarandosi disponibile ad un incontro per verificare l’adozione eventuale di sistemi ed opere di mantenimento del manufatto al fine di prevenire qualsiasi danno alla salute;
chiede di essere informato sulle azioni intraprese da questa Amministrazione per andare incontro ad una richiesta così delicata ed importante.