L'antologia dedicata al viaggio del 1955 guidato da Piero Calamandrei in due convegni a Pechino e Tianjin

MONTEPULCIANO. La presidente della Biblioteca Comunale e Archivio Storico “Piero Calamandrei” di Montepulciano, Silvia Calamandrei, sarà in Cina nei prossimi giorni per partecipare a due importanti incontri internazionali: l’8 maggio a Pechino, all’Istituto Italiano di Cultura, e il 9 maggio a Tianjin, all’Università di Nankai. Entrambi sono dedicati alla presentazione dell’antologia cinese della rivista “Il Ponte”, pubblicata di recente, che raccoglie testi dedicati alla Cina, a seguito del viaggio della delegazione culturale italiana del 1955, guidata proprio da Piero Calamandrei, insigne giurista e tra i padri fondatori della Costituzione italiana. A presentare il volume a Pechino sarà presente la professoressa Luo Hongbo dell’Accademia delle scienze, esperta di politica europea ed italiana, che visitò Montepulciano nel 2007 per il convegno “Europa-Cina: una nuova via della Seta”.
A settant’anni da quel viaggio, la pubblicazione in lingua cinese di una selezione degli scritti pubblicati dalla rivista “Il Ponte” nel 1956, nel numero speciale “La Cina d’oggi”, offre un’occasione per rinnovare e approfondire il dialogo culturale tra i due Paesi.
“È molto significativo – afferma Silvia Calamandrei – che, a tanti anni di distanza, quel ponte costruito tra Italia e Cina attraverso la cultura riesca ancora a nutrire l’amicizia tra i nostri popoli, come ha ricordato anche il Presidente Mattarella nel suo intervento del novembre scorso all’Università di Pechino. La pubblicazione dell’antologia ha dato vita a nuove occasioni di approfondimento, con presentazioni già svolte a Montepulciano, a Siena e Trento, nel febbraio di quest’anno e altre in programma nei prossimi mesi.”

“La partecipazione di Silvia Calamandrei, a nome di una delle principali istituzioni culturali di Montepulciano e dell’intero territorio, rafforza ulteriormente i legami culturali tra Italia e Cina e testimonianza della vocazione internazionale della città di Montepulciano, da sempre aperta al dialogo e al confronto tra culture – è il commento del sindaco Michele Angiolini – una vocazione riconosciuta anche dalla recente nomina della Valdichiana Senese, di cui Montepulciano è uno dei Comuni promotori, a Capitale Toscana della Cultura 2025”.
Montepulciano ha ospitato, lo scorso 10 febbraio al Palazzo del Capitano, il convegno “Cultura veicolo di amicizia tra Italia e Cina”, con la partecipazione di studiosi e docenti provenienti da prestigiose istituzioni italiane e cinesi, tra i quali Yang Lin dell’Università Nankai, Andrea Scibetta dell’Università per Stranieri di Siena, Gianluigi Negro e Maria Omodeo dell’Università di Siena, Silvia Picchiarielli del Liceo Redi di Arezzo, Xu Zhen (direttore Aula Confucio – Università di Siena) e la Wu Xueyan dell’Istituto Confucio di Pisa della Scuola Sant’Anna.