MONTALCINO. E’ stato presentato ieri mattina al Teatro degli Astrusi di Montalcino il progetto sull’educazione stradale dal titolo “La strada – tra passione e sicurezza”. Soggetto promotori il Comitato Associazioni Sportive Senesi e il Siena Tuning Club consociata al Comitato; tra i collaboratori l’USL 7 – Emergenza Sanitaria Territoriale – 118, i Carabinieri, la Polizia Municipale di Siena, la Polizia Stradale, l’Associazione Nazionale Carabinieri, la Motorizzazione Civile, l’Associazione Società Scientifica ASSIMeFac, la Formula Guida Sicura e la Squadra Piloti Senesi; il progetto è stato realizzato con il contributo della Provincia di Siena e del Comune di Siena e con il patrocinio del Coni-Com.Prov. di Siena e dell’Ordine del Medici Chirurghi e Odontoiatri di Siena.
All’interessante iniziativa hanno assistito, mostrando un vivo interesse per gli argomenti affrontati, gli studenti del Liceo Linguistico “R.Lambruschini” di Montalcino, accompagnati dai loro insegnanti.
Nel corso dell’incontro sono stati esaminati e confrontati i dati relativi agli incidenti negli anni 2005-2006-2007. Rispetto al 2005 si riscontra una lieve diminuzione degli incidenti, dei morti e dei feriti; rispetto al 2006 si evidenzia una diminuzione del numero degli incidenti e dei feriti e un calo più consistente del numero dei morti. L’analisi dell’incidentalità nel lungo termine mostra una costante riduzione della gravità degli incidenti, evidenziata dall’indice di mortalità che si attesta al 2,2% nel 2007 contro il 2,8% del 2000, e dall’indice di gravità che passa da 1,9 a 1,6 decessi ogni 100 infortunati. L’analisi delle circostanze accertate o presunte di incidente non fa rilevare differenze notevoli nei tre anni presi in esame. Nell’ambito dei comportamenti di guida, il mancato rispetto delle regole di precedenza, la guida distratta e la velocità troppo elevata sono tra le prime tre cause di incidente e costituiscono da sole il 45% dei casi. Lo stato psico-fisico alterato del conducente, pur non rappresentando una percentuale elevata del totale dei casi, va segnalato per la gravità degli eventi. Le cause principali che rientrano in tale categoria sono l’ebbrezza da alcool, il malore, l’ingestione di sostanze stupefacenti o psicotrope ed il sonno. Soltanto per lo 0,4% sul totale sono stati difetti o avarie del veicolo ad aver causato gli incidenti. Il comportamento scorretto del pedone o lo stato psico-fisico dello stesso pesa per il 3% sul totale delle cause di incidente. Con riferimento all’ambito stradale, si rileva che la prima causa di incidente sulle strade urbane è il mancato rispetto delle regole di precedenza o semaforiche che rappresenta il 20,6% dei casi, mentre sulle strade extraurbane la causa con la maggiore frequenza di incidenti è la velocità troppo elevata, pari quasi al 20%. I dati più impressionanti emergono dalla scorrettezza alla guida, l’alta velocità, la mancanza di rispetto delle norme di circolazione, una considerazione che denota quanto sia deficitaria la conoscenza o comunque l’applicazione del codice della strada. In incremento rispetto al biennio 2005-2006 sono le cause imputabili allo stato psicofisico del conducente, a guida anormale per alcool e sostanze stupefacenti.
