
CHIUSI. Si è svolto oggi al Teatro Pietro Mascagni il convegno “Adolescenti e violenza di genere: quale domani?”, una giornata di formazione e aggiornamento professionale rivolta a docenti e forze dell’ordine, organizzata dal Soroptimist International d’Italia – Club di Chianciano Terme/Montepulciano con il patrocinio dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese e del Comune di Chiusi, e con la collaborazione dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato.
La mattinata è entrata subito nel vivo con l’intervento di Annamaria Ferrante, docente e psicologa, che ha richiamato l’attenzione sul ruolo delicato della scuola nell’ascolto e nel sostegno degli studenti in un contesto sociale in rapido mutamento.
A seguire, la sostituta procuratrice Silvia Benetti ha illustrato i casi in cui per gli insegnanti scatta l’obbligo di denuncia di fronte a segnali o episodi di violenza, chiarendo le eventuali conseguenze sul piano giudiziario. Anche il questore Ugo Angeloni è intervenuto portando dati e testimonianze dal fronte delle Forze dell’ordine, con particolare attenzione agli strumenti di prevenzione, che la Pubblica Sicurezza può mettere in campo.
La seconda parte della mattinata è stata dedicata alla Rete dei servizi assistenziali. Arianna Giannelli ha spiegato il ruolo del Sistema Emergenza Urgenza Sociale della Regione Toscana, mentre Giovanna Abate ha illustrato l’esperienza del Codice Rosa e le modalità con cui il sistema sanitario intercetta e protegge le vittime di violenza. L’intervento di Elena Cencetti dell’Associazione Amica Donna ha poi sottolineato l’importanza del lavoro dei centri antiviolenza e del volontariato, tasselli fondamentali per costruire percorsi di uscita dalla violenza.
Il procuratore della Repubblica, Andrea Boni, originario della nostra città, ha illustrato un’analisi dei dati territoriali, evidenziando criticità e prospettive di intervento, e riaffermando con fermezza un principio inderogabile: la donna non si tocca. A seguire i dirigenti scolastici degli istituti della zona: Caterina Mangiaracin, Daniela Mayer, Daria Moscillo e Marco Mosconi hanno offerto un contributo diretto, raccontando le sfide quotidiane del mondo della scuola nella gestione di episodi di disagio e violenza.
La conclusione è stata affidata a Gianni Bagnoli, che ha posto l’accento sul difficile ma necessario compito di educare al buon vivere sociale, e alla presidente nazionale Soroptimist, Adriana Macchi, che ha ribadito l’impegno costante dell’associazione nel promuovere progetti di prevenzione e sensibilizzazione.
Moderato dalla giornalista Michela Berti, il convegno ha rappresentato un importante momento di confronto tra istituzioni, scuola, forze dell’ordine e servizi del territorio. Come ha sottolineato la presidente del Club Soroptimist di Chianciano Terme/Montepulciano, Gabriella Ferranti, solo attraverso l’impegno corale e la creazione di una coscienza condivisa sarà possibile contrastare con efficacia la violenza di genere e costruire un futuro più sicuro e rispettoso per le nuove generazioni.
“Il contrasto alla violenza di genere richiede il coinvolgimento di tutta la comunità, a partire dalle istituzioni, ma anche con il sostegno delle scuole e delle famiglie – ha dichiarato il sindaco Gianluca Sonnini –. Come amministrazione abbiamo sostenuto con convinzione questa iniziativa perché solo attraverso un impegno condiviso possiamo costruire una rete di protezione efficace. Da genitore sento ancora più forte la responsabilità di educare i nostri figli al rispetto e alla consapevolezza, soprattutto in un tempo in cui i social possono diventare strumenti di fragilità e isolamento. Non possiamo pensare che certi episodi siano lontani da noi: la violenza, in tutte le sue forme, può toccare da vicino le
nostre comunità. Per questo è fondamentale camminare insieme – istituzioni, scuola, servizi e famiglie –, per garantire un futuro più sicuro e dignitoso alle nuove generazioni. Un ringraziamento speciale va al Soroptimist International per l’impegno costante, a Gabriella Ferranti e a Enza De Fusco, a tutte le istituzioni, le forze dell’ordine, la magistratura, le associazioni e i professionisti che oggi hanno portato la loro esperienza e la loro voce. Solo con il contributo di ciascuno possiamo davvero fare la differenza”.
“Siamo soddisfatte e gratificate per l’apprezzamento delle numerose autorità presenti e dei rappresentanti del mondo della Scuola – commenta la presidente Soroptimist di Chianciano Terme-Montepulciano Gabriella Ferranti -. Riteniamo di aver svolto un Service significativo per la Comunità su problematiche di attualità e di estrema gravità come è chiaramente emerso dalla dettagliata relazione del procuratore della Repubblica Andrea Boni.
È evidente che c’è molto da lavorare in questo ambito e, come auspicato da più parti, il Club Soroptimist di Chianciano Terme-Montepulciano, che comprende tutti i Comuni dell’Unione della Valdichiana, continuerà a collaborare con sempre maggior impegno con le Istituzioni e le Scuole”.