"Non vogliamo fare una sterile polemica, ma necessitiamo di essere ascoltati"

CHIANCIANO TERME.Dai commercianti ed esercenti del centro storico di Chianciano riceviamo e pubblichiamo.
“Troviamo sinceramente strana e sconcertante la dichiarazione del vicesindaco Piccinelli a seguito della nostra simbolica “serrata” di sabato 28.06.
Le difficoltà indotte dalla regolamentazione di questa ZTL sommate a quelle ormai strutturali, ci stanno portando verso un punto di non ritorno, con il rischio concreto di chiusure definitive delle nostre attività, che rappresentano l’anima commerciale, sociale e culturale del nostro centro storico.
Il gesto simbolico di protesta che abbiamo messo in atto in una delle giornate di festeggiamento di San Giovanni non è stato né improvvisato né finalizzato a boicottare le attività di alcuna associazione. Al contrario, desiderava richiamare l’attenzione dei cittadini e delle istituzioni su ciò che potrebbe diventare il futuro del nostro centro storico: serrande abbassate, piazze vuote, identità perduta.
Abbiamo sostenuto questo gesto con grande sacrificio, chiudendo le nostre attività in una delle poche giornate in cui il centro storico è probabilmente più animato, proprio per rendere evidente quanto sia urgente e reale la nostra richiesta d’aiuto.
La dichiarazione data dal vicesindaco è ancora una volta “una risposta non risposta” insufficiente ed evasiva.
Non vogliamo fare una sterile polemica, ma necessitiamo di essere ascoltati: desideriamo collaborare per ridare vitalità a Chianciano e garantire ancora un futuro alle nostre imprese e attività”.