
di Andrea Pagliantini
MONTALCINO. Se n’è andato Tita di Montalcino, un signore sempre vestito elegantemente, con cappello e cravatta, che saltellando curava il giardino di Piazza Cavour a Montalcino, salutando i compaesani e le tante persone che passavano a trovarlo nel suo regno di piante, fiori, gnomi e pesciolini rossi.
Senza la sua presenza quell’area non avrebbe avuto un’anima e un’essenza, infatti, non molti giorni fa quell’area era rastrellata, carina, ma priva dell’essenza di gentilezza di Tita e del suo tocco.
Ora la brutta notizia, la perdita di una persona, che, della gentilezza e di un ricordo d’amore, aveva fatto uno stile di vita.