L’assessora Morbis: “Sostenere l’accesso ai centri estivi significa prendersi cura dell’intera comunità”
SAN GIMIGNANO. Un nuovo intervento a sostegno delle famiglie con figli per facilitare la partecipazione di bambini e ragazzi ai centri estivi da giugno a settembre. È quello approvato dal Comune di San Gimignano con il duplice obiettivo di aiutare i nuclei familiari e incentivare la frequenza dei più piccoli alle attività educative, ludico-ricreative e sportive durante la pausa scolastica. Il contributo, finanziato con fondi del bilancio comunale, sarà pari a un massimo di 40 euro a settimana per minore fino a sei settimane complessive, per un totale di 240 euro a figlio. La misura non sarà cumulabile con altri rimborsi relativi agli stessi periodi (come il Bonus INPS Centri Estivi) e sarà calcolata sulla base della spesa effettivamente sostenuta e documentata.
Un sostegno concreto per famiglie e bambini. Il contributo si rivolge ai genitori o tutori di bambini e ragazzi fra 3 e 14 anni residenti nel Comune di San Gimignano, che abbiano frequentato centri estivi tra il 10 giugno e il 15 settembre 2025 organizzati da soggetti con sede legale nel comune. Per accedere all’agevolazione sarà necessario presentare una certificazione ISEE in corso di validità non superiore a 36.151,98 euro, oltre alla documentazione attestante l’iscrizione e la frequenza del centro estivo per almeno una settimana. Ulteriori agevolazioni sono previste per il secondo e terzo figlio, con un contributo settimanale aumentato rispettivamente a 50 e 60 euro, a testimonianza dell’attenzione dell’amministrazione comunale verso le famiglie numerose. Nei prossimi giorni le modalità di richiesta del contributo saranno pubblicate sul sito del Comune, www.comune.sangimignano.si.it.
“Oltre a essere un importante supporto economico per le famiglie e un aiuto concreto nella conciliazione fra vita lavorativa e familiare nel periodo estivo – sottolinea l’assessora alle politiche sociali, Daniela Morbis – questi contributi rappresentano un vero e proprio investimento sui nostri bambini e ragazzi. Sostenere l’accesso ai centri estivi significa prendersi cura dell’intera comunità e far vivere ai più piccoli esperienze di gruppo rafforzando legami, imparando a cooperare, rispettando le regole della convivenza e sviluppando competenze sociali fondamentali. Si tratta di vere e proprie occasioni di crescita, inclusione e benessere”.
