"Ma il mio sostegno al campo largo di Fossi e Schlein resta indiscusso”
COLLE VAL D’ELSA. L’ex candidato sindaco del centrosinistra si affianca ai sindaci senesi e al segretario provinciale nel sostegno al Governatore uscente. “Ricordiamo i risultati: asili gratis, legge per il fine vita e tanto altro, è un patrimonio da non disperdere. Non ho alcun dubbio su chi debba essere il candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione Toscana. Per me è Eugenio Giani”. Riccardo Vannetti, capo dell’opposizione dem in consiglio comunale a Colle di Val d’Elsa, sollecitato dalla stampa, si esprime in merito alla questione in questo momento al centro della discussione politica nel centrosinistra toscano.
Vannetti appoggia il PRESIDENTE uscente per un mandato bis, allineandosi così al movimento spontaneo dei sindaci di centrosinistra della provincia di Siena. “Durante la mia campagna elettorale – dice Vannetti – Giani è stato spesso presente alle nostre iniziative. Anche in quelle occasioni, ma non solo, ho avuto modo di apprezzare i suoi pregi, quelli che ne hanno fatto un ottimo presidente per la nostra regione. Prima di tutto la vicinanza alle persone, ma anche la conoscenza profonda dei territori e delle loro peculiarità. La sua giunta inoltre ha svolto un lavoro corretto, innovativo e profondo. Non possiamo certo permetterci di disperdere un tale patrimonio”.
“Il mandato di Eugenio Giani – continua il capogruppo Pd – è stato caratterizzato da una serie di impegni importanti, soprattutto a difesa dei diritti civili, e di grande lungimiranza. Penso ai nidi gratis, alle tantissime innovazioni nei delicati settori della sanità e dell’istruzione, alla valorizzazione della Toscana Diffusa, alla legge sul fine vita. Tutte iniziative che pongono la Toscana ai primissimi posti delle Regioni meglio amministrate in Italia”.
E infatti numerosi sondaggi danno ormai da mesi il nome di Eugenio Giani in testa nelle preferenze delle elettrici e degli elettori della Toscana. “Non dico che il suo contributo non sia migliorabile, ma non si può negare che il lavoro svolto in questa legislatura è molto buono. Tra l’altro occorre considerare anche il considerevole impegno dovuto alla contrapposizione con un governo centrale che spesso tende a bloccare o a rallentare, più che ad agevolare gli obiettivi amministrativi della Toscana”.
Nonostante tutto questo, però, la candidatura di Giani non è stata ancora ufficializzata, a causa delle posizioni dei possibili alleati. Questo è il motivo che ha spinto gli amministratori senesi e tanti altri esponenti del centrosinistra, tra cui il segretario provinciale di Siena Andrea Valenti, a chiedere la conferma di Giani. “Vorrei sottolineare il grande lavoro di diplomazia e di contenuti che sta portando avanti il segretario regionale Emiliano Fossi, con il sostegno del Pd toscano – aggiunge Vannetti -. Che oggi ci sia la necessità di un campo progressista ampio, è innegabile. Per cui, in ogni caso, sosterrò il lavoro di Emiliano Fossi, la cui azione è improntata sicuramente al pieno rispetto del quadro nazionale tracciato dalla segretaria Elly Schlein e dal deputato Marco Furfaro”.
