L’assessore all’ambiente Rocchi: “Una struttura al servizio dei cittadini e dell’ambiente”
CHIANCIANO TERME. Riapre il centro di raccolta di Chianciano Terme in località Cavernano. A partire da giovedì prossimo, 11 gennaio, il centro tornerà a disposizione dei cittadini residenti nel comune senese dopo la fine dei lavori che hanno consentito di predisporre la struttura a norma ai sensi del D.M. 08/04/2008 e s.m.ii..
La struttura è un’area appositamente attrezzata e custodita, dove i cittadini possono effettuare la raccolta differenziata di materiali recuperabili come grandi e piccoli elettrodomestici, mobilia, olio alimentare esausto, pneumatici fuori uso, legno e metallo. Una soluzione pratica e veloce che permetterà a tutte le utenze domestiche residenti nel comune di Chianciano Terme di provvedere personalmente al conferimento dei rifiuti, con particolare riferimento a quelli voluminosi e ingombranti, contribuendo, così, a una gestione virtuosa.
La struttura sarà aperta ogni lunedì e giovedì dalle 9 alle 12:30, martedì e venerdì dalle 14 alle 17:30 e il sabato dalle 9 alle 13.
“Dopo già quattro anni di chiusura, correva il 2010, ripartire nel giugno 2014 dall’incarico per la progettazione esecutiva e portare a termine la realizzazione dei lavori non è stato affatto semplice – commenta l’assessore all’ambiente di Chianciano Terme, Damiano Rocchi – soprattutto se pensiamo che, oltre al dover fare i conti con la pachidermica macchina amministrativa, si è dovuto confrontarsi con alcuni problemi che hanno riguardato il gestore e Ato Toscana Sud. Ma nonostante tutto ciò, dopo 40 lunghi mesi di procedure, lavori, incontri, scontri e centinaia di comunicazioni formali e informali, alla fine anche questa tessera del puzzle siamo riusciti a posizionarla al proprio posto. Riaperto il centro di raccolta, ora lavoriamo per chiudere definitivamente il passaggio di gestione post operativa della discarica ed iniziamo a ragionare, in attuazione del nostro programma di mandato, da un lato sulla possibilità di realizzare un ecoscambio-centro di riparazione e riuso e dall’altro sull’istituzione della tariffa puntuale”.
Con la riapertura del centro di raccolta di Chianciano Terme, ad oggi sono 94 le stazioni ecologiche e i centri di raccolta operativi nella Toscana del Sud, nelle province di Arezzo, Grosseto, Siena e nei comuni livornesi della Val di Cornia. “Sei Toscana, in accordo con le amministrazioni comunali e l’autorità di ambito, prosegue il lavoro di potenziamento del proprio sistema integrato di gestione dei rifiuti – commenta Roberto Paolini, presidente di Sei Toscana –. Un sistema caratterizzato da una efficace integrazione tra le raccolte di tipo porta a porta, di prossimità e stradali, con la rete delle stazioni ecologiche e centri di raccolta distribuiti sul territorio. La riapertura della struttura di Cavernano è un nuovo importante tassello che va ad incrementare l’ampio servizio offerto ai cittadini dell’area vasta ed è uno degli esempi tangibili dell’impegno di Sei Toscana per migliorare efficienza e qualità del servizio e garantire nel tempo incrementi nelle quantità di raccolta differenziata e di avvio a riciclo”.
Per maggiori informazioni: www.seitoscana.it e numero verde 800 127 484.