Un gruppo multietnico e di età diverse da aprile grazie alla Fondazione Territoriali sociali ha studiato la lingua inglese. A ottobre si riparte. E prende il via anche il corso di italiano.

RADICONDOLI. Un gruppo di circa 50 persone, composto da bambini dell’asilo, elementari, medie, adulti tra cui, una buona parte, impegnati nel turismo. Vengono da realtà diverse. Hanno studiato inglese. E lo studieranno ancora. Tutto questo grazie alle attività svolte dalla Fondazione Territori Sociali con il progetto Radici. Ed in autunno, si parte anche con lo studio della lingua italiana.
“E’ un vero e proprio progetto multiculturale che siamo riusciti a mettere in atto grazie alla preziosa collaborazione della Fondazione Territori Sociali – dice Roberta Cecco, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Radicondoli – Lingua è cultura, è partecipazione, è coinvolgimento, è guardare agli altri e al mondo, a partire dai bambini. E poi andare avanti, perché non è mai tardi”.
Così, a partire da aprile scorso sono stati sette i bimbi dell’asilo di Radicondoli che hanno partecipato ai corsi di inglese, dieci i bambini che frequentano le elementari, nove i ragazzini che vanno alle medie. E poi, diciannove adulti, di cui ben nove coinvolti nelle attività turistiche da un punto di vista professionale.
“Nel mese di giugno chiaramente – aggiunge Cecco – i corsi per i più piccini si sono interrotti, in contemporanea con la chiusura della scuola. Invece i ragazzi della primaria di primo grado, le medie cioè, stanno andando avanti anche in questo mese, così come gli adulti. Ripartiranno tutti a partire da ottobre 2025. Quindi non abbiamo concluso”.
Dal mese di ottobre 2025 prenderà il via anche il corso di italiano che sarà rivolto a adulti in particolare a genitori stranieri che vogliono imparare meglio l’italiano anche per collaborare in modo sempre più proficuo con la scuola per i figli e con la comunità in generale. Il corso sarà aperto inoltre ai ragazzi del Cas per migliorare integrazione nella comunità e dare loro la possibilità di rendersi autonomi cercando lavoro con una migliore padronanza della lingua.
In inverno poi in programma un evento tutti insieme. “Abbiamo fatto e faremo dell’interculturalità e del valore della lingua un percorso – specifica Cecco – Ogni tipo di strada è per forza accompagnata da momenti in cui si sta insieme e si fa festa. Così sarà l’ evento invernale con Pro Loco, Pubblica Assistenza, Circolo di Belforte e volontari singoli di Radicondoli e Belforte. Sarà un pomeriggio di giochi per bambini e ci sarà una cena multietnica dove le varie culture presenti prepareranno dei piatti tipici dei loro paesi per uno scambio interculturale volto all’integrazione.