
La graduatoria unica, comunque positiva perché introduce chiarezza trasparenza, è stata voluta in primo luogo dalle associazione di categoria e dalle istituzioni provinciali e locali e tra queste ovviamente la Comunità Montana. Perché allora la Lista Civica “bolla” la Comunità Montana come un’istituzione inutile per i cittadini e utile per le mire dei politici di professione?
Tra i cittadini di Pienza e gli amministratori della zona c'è incredulità e stupore, si stenta a capire. Perché invece di ringraziare gli amministratori della Comunità Montana per l'istituzione della graduatoria unica, la Lista Civica coglie l'occasione per colpirli? Il comunicato, come qualcuno suggerisce è probabilmente l' espressione pubblica del malessere e della delusione della Lista Civica per i primi otto mesi dell'amministrazione comunale.
La Lista Civica sa infatti perfettamente che sindaco e giunta hanno rinnovato di recente le convenzioni per i servizi associati con i comuni della Comunità Montana, compreso quello per il servizio associato dei vigili. Allora perché mentre gli amministratori comunali firmano le convezioni con gli altri comuni della zona, la Lista Civica sostiene pubblicamente che la Comunità Montana non fa gli interessi degli agricoltori e dei cittadini? La risposta la danno i cittadini di Pienza che indicano nelle promesse elettorali non mantenute la confusione nei rapporti tra la maggioranza e l'amministrazione comunale. Alcuni cavalli di battaglia della Lista Civica come quello della casa di riposo sono diventati carta straccia. Certo governare un comune nella situazione attuale degli enti locali è cosa diversa dall'esercizio quotidiano della polemica. La Lista Civica cerca di uscire da questa situazione deludente riprendendo il tema elettorale dell'attacco alla Comunità Montana, forse non rendendosi neanche conto che sta indebolendo la credibilità di sindaco e giunta verso i cittadini e verso gli amministratori della zona e della Comunità Montana. Un colpo duro, di cui sono in pochi a conoscere i retroscena.
Claudio Serafini, capogruppo del Centrosinistra per Pienza